Genova. Era ricoverata da marzo nel reparto di terapia intensiva. I medici hanno fatto il possibile per salvarle la vita. Ma una bambina di 10 anni, arrivata al Gaslini di Genova da Crema, è morta ieri all’ospedale pediatrico. A comunicarlo la direzione del Gaslini.
La piccola era già affetta da sindrome autoinfiammatoria sistemica, caratterizzata da vasculite e immunodeficienza (deficit di ADA2). Dopo aver contratto il virus in famiglia, era stata inizialmente trasferita a Pavia e poi alla terapia intensiva del Gaslini per l’aggravarsi delle condizioni cliniche.
Per proteggere il polmone e, in considerazione della non efficacia della ventilazione meccanica, è stato tentato anche il supporto in Ecmo, ossigenazione extracorporea a membrana utilizzata in ambito di rianimazione per trattare pazienti con insufficienza cardiaca e/o respiratoria acuta grave.
“Purtroppo dopo tre giorni di assistenza extracorporea in Ecmo la bambina ha sviluppato un quadro di emorragia digestiva e disfunzione multiorgano non controllabile nonostante la massimizzazione dei supporti vitali”, spiegano i medici.
La direzione dell’ospedale esprime il suo cordoglio e tutta la sua vicinanza alla famiglia della bambina.