Genova. Un numero minimo di squadre e di personale dedicato, un numero minimo di vaccinazioni al giorno, e un’implementazione della somministrazione a domicilio dei farmaci anti Covid. Regione Liguria, attraverso Alisa, detta la linea alle aziende sanitarie locali per cambiare passo anche su questo fronte partito, per ora, con il freno a mano tirato.
La recente ordinanza del commissario per l’emergenza Covid, nel determinare un nuovo ordine di priorità della campagna di vaccinazione, ha previsto di vaccinare prioritariamente la popolazione over 80 e le persone a “elevata fragilità”, insieme ai loro caregiver.
“In Liguria fin dall’inizio della campagna vaccinale, una volta immunizzato il personale sanitario e le Rsa – spiega il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – ci siamo posti come obiettivo principale quello di mettere in sicurezza i nostri anziani, che, a differenza del resto del paese, sono circa il 10% della popolazione. Siamo lieti che il commissario Figliuolo e il governo abbiano messo questa priorità nero su bianco”.
“Per questa ragione, contestualmente alla concentrazione progressiva delle vaccinazioni nei grandi hub territoriali, che hanno una maggiore capacità di somministrazione, potenzieremo le squadre territoriali per raggiungere il prima possibile anche tutti coloro che, non deambulanti, vanno vaccinati al domicilio”, continua Toti.
Alisa, tenuto conto anche della ricognizione effettuata con le direzioni sociosanitarie aziendali, ha richiesto un incremento delle vaccinazioni per questo target di popolazione, raccomandando inoltre un potenziamento delle squadre previste da ciascuna Asl.
A ciascuna Asl della Liguria è stato indicato un numero di squadre minime (calcolato sulla base dei dati di popolazione residente e in relazione allo stato dell’arte delle attività sui diversi territori) come di seguito riportato:

Al momento nel territorio dell’Asl 3 genovese sono stati vaccinati 905 pazienti a domicilio, sia persone seguite dai servizi di cure domiciliari, sia segnalati dai medici di medicina generale. 964 le vaccinazioni a domicilio nell’Asl 4.
In Asl 2, Savona e provincia, gli elenchi dei medici di base sono integrati con elenchi delle cure domiciliari e al momento sono stati vaccinati 106 pazienti, di cui 73 hanno effettuato la prima dose e 33 anche la seconda.
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