Genova. L’anno scorso eravamo chiusi in casa. In tempi di lockdown, dai balconi – erano le 15 del 25 aprile 2020 – in tutta la città si erano sentiti risuonare i “Bella Ciao”. Per questa Festa della Liberazione non possiamo ancora dire, purtroppo, di essere usciti dal tunnel della pandemia ma rispetto a 12 mesi c’è il ritorno – in presenza – di un evento che a Genova vuol dire “25 aprile”.
Quel giorno, domenica 25 aprile, e poi anche sabato primo maggio, a Forte Tenaglie, sulle alture di Sampierdarena torna “Quattro passi in resistenza”. L’iniziativa vede la collaborazione fra Anpi Genova e La Piuma, onlus che si occupa di gestire una casa famiglia proprio negli spazi del forte e che porta avanti una lunga serie di progetti di solidarietà.
Quattro passi in Resistenza unisce la possibilità di trascorrere del tempo insieme, all’aria aperta, e di riascoltare le storie dei partigiani genovesi e della lotta per la liberazione. L’appuntamento per entrambe le giornate è dalle 15.30 alle 18.30. Relatore dell’evento sarà il presidente provinciale dell’Anpi Massimo Bisca.
L’appuntamento è aperto a tutti ma per via delle normative anti-covid sarà concessa la partecipazione a un numero limitato di persone (30) quindi è necessario prenotarsi a a info@lapiumaonlus.org oppure whatsapp 3494369899 entro la sera prima dell’evento e attendere una conferma.
L’appuntamento si terrà salvo ulteriori restrizioni della normativa anti covid. L’i
Il forte Tenaglie si trova in via Forte Tenaglie 24, alture di Sampierdarena, traversa di Bartolomeo Bianco.
L’ingresso a Quattro passi in resistenza è gratuito con offerta libera. Il ricavato sarà devoluto ai progetti di solidarietà dell’associazione La Piume.