Pegli

Villa Pallavicini, presto una commissione consiliare dedicata al parco gioiello del ponente

Su sollecitazione dell’interrogazione a risposta immediata presentata dal Gruppo Italia Viva

Villa pallavicini pegli

Genova. Su sollecitazione dell’interrogazione a risposta immediata presentata dal Gruppo Italia Viva del Comune di Genova, a firma del capogruppo Mauro Avvenente, la Giunta si è impegnata a convocare una Commissione consiliare dedicata a Villa Pallavicini per valutare lo stato dei lavori di manutenzione, definire gli interventi ancora necessari e in quanto tempo possono essere realizzati.

La risposta è stata fornita dall’assessore Matteo Campora su delega del vicesindaco Pietro Piciocchi, a cui l’interrogazione era stata rivolta.

L’assessore Campora ha precisato che la Commissione sarà riunita convocando il vicesindaco Piciocchi, una rappresentanza di Aster, dell’ATI (Associazione Temporanea di Imprese) a cui la Villa è stata assegnata affidata dal Comune a seguito di un bando di gara e della stipula di una convenzione.

Avvenente ha chiesto che la Commissione sia riunita direttamente a Villa Pallavicini, non solo per effettuare una più puntuale analisi in loco, ma anche per verificare di persona il pregio di un parco storico fra i più belli d’Italia, primo in Liguria nel 2020 fra “I luoghi del Cuore dei FAI”, ideato nell’Ottocento dall’architetto scenografo Michele Canzio su committenza del marchese Ignazio Pallavicini, straordinaria opera di rilievo europeo.

Se le Grotte, la Capanna della Sorgente, gli antichi giochi meccanici e il Castello posto sulla sommità della collina sono stati restaurati e di recente, nel caso delle Grotte, presentati al pubblico così rinnovati, lo stesso non si può dire del prezioso Orto Botanico, un gioiello voluto da Clelia Durazzo Pallavicini che potrebbe diventare uno straordinario polo di attrazione.

leggi anche
Villa pallavicini pegli
"effetto wow"
Villa Pallavicini, dopo 25 anni tornano visitabili le grotte degli inferi: completato il restauro

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.