Attenzione

Varianti Covid, l’appello del sindaco di Rapallo alle attività sportive: “Serve massima attenzione”

L'invito a non abbassare la guardia ead attuare tutte le forme preventive possibili e a "proseguire, anche per gli sport di squadra, con le attività di allenamento individuale"

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Rapallo. I dati forniti da Asl negli ultimi giorni sono molto chiari, la fascia anagrafica più colpita dai contagi da covid – 19 è quella dei bambini e dei ragazzi di età compresa tra i 5 e i 19 anni. A conferma di ciò, Regione Liguria ha da poco deciso il ritorno, da lunedì prossimo, della didattica a distanza al 100% per tutti ragazzi delle scuole superiori del territorio.

Il sindaco Carlo Bagnasco e il consigliere con incarico allo sport Vittorio Pellerano desiderano rivolgere un appello alle tante realtà, alle famiglie e ai ragazzi che praticano attività sportiva in città.

“L’amministrazione si è dimostrata, sin dall’inizio di questa pandemia, sempre pronta a sostenere le tante associazioni e realtà sportive attive in città – dichiara il primo cittadino – si pensi, ad esempio, all’allestimento di tensostrutture e alla concessione gratuita di impianti sportivi all’aperto per garantire la continuità negli allenamenti. Gli attuali segnali tuttavia ci impongono di prestare massima attenzione, di attuare ora come non mai i noti accorgimenti preventivi che permettono di limitare la diffusione del contagio”.

“Sappiamo benissimo come lo sport faccia bene alla salute fisica e mentale delle persone e proprio per questo motivo, fino a quando non saranno imposte eventuali restrizioni a livello governativo, vogliamo fortemente difendere il diritto dei cittadini di continuare a praticarlo – dichiara il consigliere Pellerano – con il cuore chiedo a tutti di non abbassare la guardia, di attuare tutte le forme preventive possibili, di proseguire, anche per gli sport di squadra, con le attività di allenamento individuale. Chiedo inoltre alle famiglie, di non portare agli allenamenti i propri ragazzi nel caso in cui abbiamo avuto contatti accertati con positivi in ambito scolastico o nel caso in cui presentino sintomi influenzali”.

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