Genova. La campagna di vaccinazione si completa con una categoria di “nicchia” ma piuttosto significativa. Quella dei tanti insegnanti non residenti nella nostra regione ma che lavorano in Liguria.
“Gli insegnanti che lavorano in una scuola ligure ma che non sono residenti in Liguria, come risultano dall’elenco fornito dall’Ufficio scolastico regionale, saranno chiamati dal nostro call center nei prossimi otto giorni per programmare la vaccinazione”, ha spiegato il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti.
“Insieme a loro – continua – verranno riprogrammati coloro che hanno saltato la dose di Astrazeneca nei giorni del blocco imposto da EMA e moltissimi estremamente vulnerabili”.
Oltre alle telefonate standard, da giovedì infatti verranno effettuate ulteriori 24mila prenotazioni, “perché il call center sarà operativo anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta”, conclude il governatore.