Genova. Tra le 2000 e le 3000 somministrazioni di vaccino in più al giorno su una cifra che oggi in Liguria viaggia tra le 3000 e le 4000 (nei giorni feriali). Questo è l’apporto che la scesa in campo dei medici di base darà in più alla campagna vaccinale contro il covid-19. Da oggi i dottori entrano ufficialmente nella partita non solo per prenotare le vaccinazione ma anche per inocularle.
Lo faranno in 20 centri allestiti in tutta la Regione attivi dal lunedì al venerdì. A Genova gli “hub” si troveranno sparsi in diversi quartieri, coprendo tutto il territorio, dal ponente, al levante, al centro, alle vallate.
Casa della salute (ex COPROMA), piazzale Odicini 4 – Voltri da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Palazzo della Salute ex Manifattura Tabacchi, via Soliman 7 – Sestri Ponente da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Piastra ambulatoriale Celesia, via P.N. Cambiaso 63 – Rivarolo da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Poliambulatorio XII Ottobre, via XII Ottobre 10 – Centro da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Palazzo della Salute di Struppa, via Struppa 150 – Struppa da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Palazzo della Salute di Nervi, via Missolunghi 17 – Nervi da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18
Le vaccinazioni che saranno praticate dai medici di famiglia sono quelle attraverso il farmaco Astrazeneca e rivolte alle categorie speciali – personale della scuola, polizia locale, volontari di protezione civile, vigili del fuoco – e i pazienti vulnerabili che si sono prenotati attraverso il medico di base.
In ognuno dei centri vaccinali ci saranno quattro medici per ogni turno. Ogni turno dura quattro ore. In quattro ore è stato calcolato si possano effettuare fino a 35 vaccinazioni. Se tutto filerà liscio oggi in Liguria le vaccinazioni da parte dei medici di medicina generale saranno circa 2000, di cui quasi 1000 solo a Genova, anche se già filtrano le prime complicazioni organizzative e la categoria, in questi giorni, non ha mancato di manifestare malumori.
Tra i problemi alla base dei mal di pancia dei medici di famiglia quelli logistici – secondo Medicoop gli spazi a disposizione non sono abbastanza – e ultimamente anche quelli legati alla possibile insorgenza di complicazioni. I medici temono che la psicosi Astrazeneca possa essere difficile da gestire. Il tutto per 6,15 euro a vaccinazione che finiscono il tasca al medico, prezzo minimo fissato da una convenzione nazionale e considerato, da alcuni professionisti, troppo basso.
Entro la fine del mese, inoltre, potrebbero scattare le vaccinazioni anche all’interno delle farmacie. Sono 150 in Liguria, metà delle quali a Genova, quelle già disponibili ad aprirsi per questo scopo in Liguria. L’accordo tra le associazioni dei farmacisti e la Regione dovrebbe essere firmato in settimana.
Si tratterà di farmacie sia private sia comunali. A effettuare le somministrazioni saranno comunque medici e queste saranno possibili solo se ci sarà a disposizione un ambiente adeguato. Anche in questo caso si tratterà di vaccini Astrazeneca perché possono essere conservati nei normali frigoriferi dei laboratori che ogni farmacia deve avere per legge.