Genova. Dopo le polemiche sulle classifiche nazionali la Liguria accelera sul piano vaccini e fissa l’obiettivo di raggiungere le 45mila dosi alla settimana – più del doppio rispetto al ritmo attuale – a partire dal 15 marzo. A spiegarlo è il presidente Giovanni Toti nella conferenza stampa sull’emergenza coronavirus.
“Dalla fine della settimana prossima, quando inizierà l’accordo coi medici di medicina generale e il sistema andrà a regime, abbiamo chiesto uno sforzo ulteriore alle aziende sanitarie pari a 14mila vaccini somministrati nei successivi 7 giorni, in particolare 5.400 in più sull’Asl 1 dove miriamo a vaccinare la gran parte del corpo degli insegnanti e delle forze di polizia prima che scada l’ordinanza presidenziale con le restrizioni”.
Si tratterà di 14mila dosi di vaccino AstraZeneca che in provincia di Genova saranno impiegati soprattutto sul personale dell’Università (circa 4mila persone), visto che l’ateneo potrà vaccinare in autonomia come avverrà nelle caserme.
Di fronte alle graduatorie dei vaccini somministrati sul totale delle dosi consegnate, spesso impietose per la Liguria, il governatore ligure parla di “dicerie” e ricorda che “il nostro piano, soprattutto per quanto riguarda gli over 80, risente del gigantesco numero di pazienti in proporzione alla popolazione rispetto ad altre regioni”. In Liguria la percentuale di vaccini somministrati sul totale degli abitanti è del 5,63% (sopra la media nazionale che si attesta al 5,26%) e così anche i liguri ad aver completato il ciclo sono il 2,58% (media nazionale al 2,43%).
Tuttavia “non siamo soddisfatti“, precisa Toti, ed è per questo che “dal 15 marzo a regime la Liguria produrrà 45mila vaccini alla settimana, sarà un numero significativo e importante”.
Per quanto riguarda gli over 80 la Regione conferma che tutti gli aventi diritto verranno vaccinati entro i termini previsti. Al momento, secondo dati forniti da Liguria Digitale, il 97,6% degli anziani ha una prenotazione per la prima dose entro il mese di maggio, mentre per la parte restante le Asl stanno chiamando con l’obiettivo di anticipare gli appuntamenti già presi. Dei 29 centri vaccinali per gli over 80 in Liguria al momento sono 24 quelli che prevedono di completare le somministrazioni entro maggio.