Genova. “Sul fronte dei vaccini chiudiamo la settimana con 19mila vaccini eseguiti come promesso questa settimana, la prossima settimana supereremo i 20mila, poi dal 9 marzo con l’avvio dei vaccini AstraZeneca tramite i medici di famiglia e arriveremo a 30mila la settimana per il mese aprile”.
Questa la promessa del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti per quanto riguarda la campagna di vaccinazione dal coronavirus. Una campagna che in questi giorni si sta concentrando particolarmente nell’estremo ponente, anche se va detto che gli effetti non si potranno certo vedere nell’immediato, essendo il ciclo della vaccinazione della durata di un mese.
“Nel Ponente continua la campagna di vaccinazione dei frontalieri, visto il fronte moto caldo a causa della vicinanza con la Francia, con circa mille vaccini eseguiti in due giorni nel ventimigliese”, aggiunge Toti.
La Regione e Alisa stanno cercando di capire se sia possibile anticipare in questa zona alcune vaccinazioni con AstraZeneca, che inizieranno comunque su tutto il territorio regionale, con l’obiettivo di mirarle su questo territorio.
“Il distretto sanitario 1 di Ventimiglia e quello di 2 di Sanremo registrano una incidenza del virus superiore a quella del resto della regione e quindi c’è bisogno di intervenire in fretta – dice Toti – il distretto 1 resterà in zona arancione rafforzata, nel distretto 2 arriverà la zona gialla, seppure con scuole e parchi chiuse, ma stiamo monitorando costantemente la situazione, pronti a prendere misure ulteriori se queste dovessero servire”.
Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione del contagio: “C’è una lieve tendenza al rialzo del contagio in tutta Italia – aggiunge Toti -, molte regioni da oggi saranno arancione, mentre la Liguria va in giallo. In ogni caso i dati dicono che il virus sta circolando in modo sostenuto, non possiamo abbassare la guardia”.