Sostegno alla causa

Titanio del Beigua, Pastorino (LeU): “Firmata la petizione, porterò l’iniziativa in Parlamento”

Nel frattempo la raccolta firme ha già raggiunto migliaia di persone

Corteo Fincantieri di Riva Trigoso

Genova. “Questa mattina ho firmato la petizione su Change.org ‘No alla miniera nel comprensorio del Parco Naturale Regionale del Beigua’: porterò avanti anche in Parlamento l’iniziativa”, afferma Luca Pastorino, deputato ligure di Leu e segretario di presidenza alla Camera in merito alla possibile apertura di una cava o miniera per estrarre il titanio all’interno di un’area di grande valore naturalistico, da anni Geopark Unesco.

La petizione chiede che venga ritirato il decreto con il quale Regione Liguria ha concesso per tre anni alla compagnia mineraria CET la possibilità di effettuare ricerche nel comprensorio del Beigua. “Sono in contatto con Legambiente per dar seguito al contenuto della petizione e all’allarme lanciato da molte associazioni e comuni anche a livello parlamentare”, conclude Pastorino.

Nel frattempo la raccolta firme lanciata on line nelle scorse ore ha già fatto il giro del web, ricevendo migliaia di sottoscrizioni in poche ore.

Più informazioni
leggi anche
parco dei beigua
Quasi 6000
Titanio del Beigua, migliaia di firme per tutelare il parco: “Fermate le ricerche”
parco beigua
Veto
Titanio del Beigua, la richiesta di Federparchi a Regione Liguria: “Annullate l’autorizzazione”
titanio parco del beigua
Battaglia
Titanio del Beigua, i Comuni dell’entroterra insorgono: “Il 40% della ricerca anche dentro il parco”
santo grammatico
Tema caldo
Titanio sul Beigua, Legambiente: “Preoccupazione per il via libera ai permessi di ricerca”
Sulle rocce di un antico oceano. Escursione nel Beigua Geopark
Assolutamente
Titanio del Beigua, anche il M5s si schiera contro: “Area di grande valore, no alle miniere”
Parco del Beigua
Fermi!
Titanio del Beigua, insorge il comitato ‘Amici del Tarinè’: “Ricadute tragiche anche per Genova”
Generica
Battaglia
Titanio nel parco del Beigua, il caso finisce sul tavolo del ministro Cingolani

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.