Camogli. Una vittoria bella, cercata, sofferta e conquistata con la testa e con il cuore. I bianconeri giocano due tempi di altissimo livello e piegano la resistenza del mai domo Lavagna 90.
Nonostante due pareggi consecutivi il Camogli non parte contratto e schiaccia subito il piede sull’acceleratore. Al termine della prima frazione Beggiato e compagni sono avanti 3-1. Il secondo tempo ha un copione molto simile, ma a parti inverse. Il Lavagna, infatti, trova il gol con continuità e sbaglia pochissimo: a metà partita il punteggio è fermo sul 4 pari.
I ragazzi allenati da Temellini, però, reagiscono alle difficoltà ed alzano il livello della propria pallanuoto. Dopo un botta e risposta Iaci Prian, infatti, i bianconeri si scatenano: Caliogna, Beggiato e Cupido, in un amen il Camogli è avanti 8-5. La frazione sembra andare in archivio ma, a pochissimi secondi dal suono della terza sirena, il Camogli perde palla e Magistrini, con una deviazione, beffa Gardella allo scadere.
La partita potrebbe complicarsi nuovamente, ma la testa e la determinazione sono quelle dei giorni migliori. Il quarto tempo dei padroni di casa è pressoché perfetto. Segnano Beggiato, Cupido, Gatti e Barabino. Il Lavagna prova a restare in scia, ma il risultato non sarà più messo in discussione.
“Volevo un segnale da parte della squadra e il segnale è arrivato – spiega Angelo Temellini -. Sapevo che sarebbe stata una partita molto complicata che non si sarebbe risolta nei primi tempi, ma la squadra è stata brava a stare con la testa nella partita e ad aumentare il livello mammano che il tempo passava. Ho visto grane abnegazione e penso che ci siano stati dei progressi anche sotto il piano del gioco. Adesso dobbiamo ripartire da questa prestazione con la consapevolezza che ci sono ancora tante cose da migliorare e una condizione da affinare, ma con questo atteggiamento sono sicuro che potremo toglierci delle soddisfazioni”.