Chiavari. Evita la sesta sconfitta consecutiva l’Entella ma raccoglie un punto che, seppure meritatissimo, serve poco o niente per guadagnare terreno, vista la giornata totalmente sfavorevole sul piano dei risultati ottenuti dalle rivali nella lotta alla retrocessione.
Vincenzo Vivarini, a fine partita, commenta: “Nella prima frazione c’è stata una partita molto combattuta tra ambedue le squadre. Chiaramente il Brescia nel primo tempo aveva tanta determinazione, tanta gamba; è chiaro che è stato un primo tempo dove ci sono stati diversi ribaltamenti di fronte. Se ce la siamo giocata è perché comunque abbiamo avuto delle situazioni a favore nostro nel primo tempo. Però è chiaro che la partita è stata molto più combattuta nel primo tempo. Nel secondo tempo abbiamo dominato noi, abbiamo gestito meglio il campo, abbiamo lottato per cercare di riprendere il risultato e abbiamo creato tantissime occasioni da gol. Abbiamo fatto il gol, finalmente, però è chiaro che ci è mancata ancora una zampata vincente; l’ultima occasione di Mancosu a fine partita magari ci poteva dare una gioia che sicuramente oggi la squadra meritava”.
Primo pareggio sotto la sua gestione; il tecnico dichiara: “Noi dobbiamo prendere forza da questo punto e dobbiamo calcolare che adesso, al di là del risultato, sono diverse partite che siamo all’altezza della situazione, perché comunque si perde sempre per situazioni dove è difficile andare a lavorare. Anche oggi abbiamo preso un altro, l’ennesimo, gol su calcio d’angolo. Ci lavoriamo tanto, ci lavoriamo ogni giorno; è chiaro che bisogna ancora trovare altre soluzioni perché non è ammissibile prendere sempre i gol su calcio d’angolo. Chiaramente si va sempre a compromettere le prestazioni che la squadra sta facendo. Adesso prendiamo grande fiducia su questo punto e dobbiamo essere bravi a dare continuità alle prestazioni e magari fare anche più risultati”.
Si giocherà di nuovo subito, “è un bene perché la squadra oggi ha dimostrato che è viva, che ci tiene, ha cercato di approcciar la partita nel miglior modo possibile, ha tenuto duro nei momenti in cui ha spinto il Brescia – dice Vivarini -. Siamo stati compatti come gruppo, sia chi ha giocato, sia chi è entrato, sia chi stava in panchina, quindi ci sono tutti i presupposti per tener duro fino alla fine. Speriamo di fare subito un’altra gran prestazione a Lecce e riportare il risultato”.
“Il problema che io sto avendo qua – conclude – sono proprio gli episodi; sono sempre negativi, adesso abbiamo sbagliato pure un rigore. Prendi gol con degli errori clamorosi, sono cose di disattenzione, quindi è chiaro che mi fa cadere un po’ le braccia, però teniamo duro e molliamo”.