Genova. La signora Lina sta provando da venerdì scorso a disdire l’appuntamento al San Martino che aveva preso per la figlia. Antonio vorrebbe prenotarne uno al galliera, esami del sangue. Giuliano vorrebbe fissare una visita ortopedica. In comune hanno numerosi tentativi telefonici falliti.
Il punto è che in questi giorni il servizio telefonico Cup è attivo soltanto per gestire le prenotazioni dei vaccini anti-Covid. Come era accaduto per le altre fasce di età, anche per l’avvio della campagna per i cittadini 70-74 anni, ha reso necessaria una concentrazione delle forze su questo canale.
Da Alisa spiegano che da domani, giovedì, il servizio tornerà a disposizione anche per le altre prestazioni ma intanto le critiche si sono già alzate. Anche perché, forse, la cosa, non era stata comunicata a sufficienza. “Ciò che è mancata è la comunicazione verso la cittadinanza, che è invece basilare – dice Lorella Fontana, capogruppo della Lega in Comune e che ha raccolto diverse segnalazioni – l’emergenza non deve far perdere ciò che è routinario, soprattutto in tema di salute”.
Anche il consigliere regionale Pippo Rossetti (Pd) ha chiesto che il servizio telefonico Cup sia riattivato al più presto. “Numerosi cittadini mi hanno segnalato che dal giorno dell’inaugurazione dell’hub vaccini della Fiera, il servizio telefonico Cup è sospeso per tutti coloro che devono prenotare telefonicamente un esame o una visita non Covid”.
In questi due giorni chi doveva prenotare o disdire un appuntamento doveva recarsi agli sportelli di Asl e ospedali, farmacie aderenti o studi medici derenti al servizio.
“E’ evidente che la mancanza di personale e la disorganizzazione dei servizi a carico della Regione e di Toti ricadono pesantemente e ancora una volta sui cittadini che hanno altre patologie. Già sappiamo che la prevenzione, il monitoraggio e la cura di molte patologie si sono rallentate con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini nel breve e medio periodo”, continua Rossetti.
Da Alisa spiegano che però il Cup è stato potenziato con personale aggiuntivo proprio negli ultimi mesi e che potrebbero arrivare ulteriori rinforzi.
A oggi – stando ai dati al 29 marzo – secondo Liguria Digitale passa attraverso il servizio telefonico Cup il 22% circa delle prenotazioni dei vaccini. Il 40% dei cittadini utilizza l’indirizzo internet prenotovaccino. Il 38% prenota attraverso farmacie e medici.