Attacco

Covid, Garibaldi (Pd): “Misure su Ventimiglia prese con 20 giorni di ritardo”

Il capogruppo in consiglio regionale critica la giunta anche sulla percentuale di vaccini somministrati sul totale dei consegnati

Luca Garibaldi

Genova. “Un vaccino su tre arrivato in Liguria non è stato ancora utilizzato, le prenotazioni stanno sforando oltre luglio, i medici di famiglia entreranno operativamente in campo solo oggi”.

Il capogruppo in Consiglio Regionale del Partito Democratico Luca Garibaldi va all’attacco del piano vaccini della Giunta regionale: “Siamo la terzultima regione d’Italia per la gestione della campagna di vaccinazione, ed è francamente inaccettabile che i tempi siano così lunghi e l’organizzazione così fragile. Servono investimenti per il personale – da garantire con continuità – e semplificazione nei flussi di dati a disposizione dei Comuni. Più personale per fare più vaccini. E rafforzare la rete del trasporto sanitario per chi non riesce a muoversi”.

Garibaldi mette nel mirino anche la gestione delle misure restrittive nella zona di Imperia per fronteggiare l’emergenza Covid: “E’ stata attivata con 20 giorni di ritardo rispetto all’esplosione dei dati sul distretto di Ventimiglia e che hanno condizionato le ultime due settimane in zona arancione. Ora il quadro è quello di una regione che – grazie alle misure della zona arancione – è passata in zona gialla, ma occorre prudenza e attenzione”, conclude Garibaldi.

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