Genova. Dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa, compresi quindi i giorni di Pasqua e Pasquetta. Questa l’intenzione del governo, secondo le prime indiscrezioni relativa alla riunione tra Regioni ed esecutivo. Dalla zona rossa nazionale saranno esentate solo le regioni che in quel momento si troveranno in zona bianca, ad oggisolo la Sardegna.
Le nuove misure restrittive anti-Covid all’esame del governo potrebbero essere valide dal 15 marzo al 6 aprile in base a un decreto legge, secondo quanto riporta l’Ansa, in arrivo post riunione dei ministri con gli Enti locali in corso.
Sono presenti in collegamento per il Comitato tecnico scientifico (Cts) il coordinatore Agostino Miozzo, Silvio Brusaferro (presidente Istituto superiore di Sanità – Iss) e Franco Locatelli (presidente Consiglio superiore di sanità – Css). Dal presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini “giudizio positivo” sul decreto legge che il governo si appresta a varare, “anche perché permette a noi presidenti di prendere misure provinciali”. “Il virus si sta espandendo, misure restrittive oggi, per salvare l’estate – avrebbe detto il governatore dell’Emilia Romagna secondo fonti che assistono alla riunione riportate dalle agenzie stampa -. Prima le facciamo meglio è. Occorrono massima cautela e prudenza”.
“Subito dopo questo incontro ci sarà un Consiglio dei ministri, nel quale verrà approvato un decreto legge, e non un Dpcm, per nuove misure anti-Covid. Il premier Draghi e questo governo ritengono importante coinvolgere il Parlamento e avere un confronto con tutte le forze politiche. Il nuovo provvedimento, con ogni probabilità, entrerà in vigore dalla giornata di lunedì 15 marzo”, avrebbe detto la ministra Mariastella Gelmini, secondo quanto si apprende, all’incontro con gli Enti locali.