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Coronavirus, Toti: “Valutiamo una legge regionale per obbligare i sanitari a vaccinarsi”

Dopo il cluster di variante inglese al San Martino con un'infermiera no-vax contagiata

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Genova. “Ho dato mandato ai miei uffici di valutare la possibilità di intervenire con una legge regionale per obbligare a vaccinarsi” gli operatori sanitari.

Lo annuncia su Facebook il presidente ligure Giovanni Toti dopo la notizia, diffusa ieri sera dalla direzione sanitaria dell’ospedale, di un cluster della variante inglese di coronavirus al San Martino che include tra i positivi 11 pazienti e un’infermiera che aveva rifiutato il vaccino

Secondo Toti si tratta di “un ennesimo campanello d’allarme che ci spinge a un’importante e urgente riflessione sull’opportunità di rendere obbligatorio il vaccino per medici, infermieri, operatori e personale sanitario. Chi fa questo lavoro e rifiuta di proteggere se stesso con il vaccino di fatto non protegge i pazienti di cui dovrebbe prendersi cura. E questo non è accettabile”.

“Oggi – prosegue il governatore – con più di 100 mila morti in Italia a causa della pandemia, sapere che qualcuno che ricopre un ruolo così importante nella lotta al virus, pur potendo vaccinarsi sceglie di non farlo, rappresenta un problema in più che avremmo preferito evitare e di cui il Governo dovrebbe farsi carico”. Ma visto che “non si sta andando in questa direzione”, la Regione ora valuta di muoversi in autonomia.

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