Genova. Ci sono anche il recupero dell’ex cinema teatro di Fossatello, come centro di produzione culturale e quello del palazzo Rebuffo Serra, di proprietà dell’Università di Genova, per ampliare il progetto legato a Fabrizio De André e alle attività dell’associazione via Del Campo 29 rosso nell’ambito delle iniziative che potranno essere finanziate con i fondi Pinqua nel centro storico genovese.
Il Comune di Genova ha presentato sullo scadere dei termini le proposte di finanziamento al ministero delle Infrastrutture, che ha lanciato il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare con l’obbiettivo di ottenere la cifra massima di oltre 15 milioni di euro. I progetti, che rientrano nell’ambito del piano Caruggi di rilancio del centro storico, sono stati presentati stamani in una conferenza stampa nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi.
“Gli interventi per cui abbiamo chiesto il finanziamento seguiranno tre assi, co-living, culture e commons – spiega l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci – abbiamo puntato, condividendo anche con il territorio, sul recupero di alloggi da dedicare all’edilizia sociale, soprattutto per gli under40, l’idea è quella di creare una sorta di studentato diffuso tra i quartieri di Pré, Ghetto e Maddalena con servizi culturali, sportivi e di aggregazione”. Per questi scopi serviranno circa 10 milioni. Altri progetti riguardano appunto il recupero di spazi culturali.

“Abbiamo individuato delle strutture vuote – dice Paola Bordilli, assessore al Centro storico – quindi una volta ottenuto il finanziamento ministeriale potremmo ampliare il museo dedicato a De André con uno spazio per mostre ed eventi attiguo in via Del Campo, saranno necessari 1,5 milioni, inoltre abbiamo assegnato in concessione all’associazione OrizzontArti per organizzate all’interno dell’ex cinema di Fossatello (foto sopra) e nella piazza di San Pancrazio manifestazioni culturali ed educative pubbliche”.
Gli interventi di restyling avranno un costo di 1 milione di euro circa. Altri 3,5 milioni potrebbero finanziare la linea Commons, ovvero il recupero di piazze come Caricamento, delle Monachette o piazza Santa Sabina. Il ministero dovrebbe dare una risposta sull’esito del bando entro 150 giorni. Il Comune di Genova sta preparando – insieme anche a Regione Liguria e Università di Genova – la documentazione per partecipare anche a un altro bando Pinqua, con scadenza ad aprile, e del valore massimo di 100 milioni di euro.