Solidarietà

Auser chiede di vaccinare i volontari: “Abbiamo fatto 11mila interventi in 12 mesi”

Auser non si è mai fermata e prosegue nella sua azione di protezione degli anziani fragili. In Liguria parliamo di 200 operatori

auser anziani pietra

Genova. “In questo lungo anno di emergenza sanitaria e di misure restrittive per contrastare il contagio, Auser Genova ha garantito un supporto significativo agli anziani e ad altre persone fragili, anche grazie all’esperienza maturata in molti anni di attività del Filo d’Argento” dichiara Ileana Scarrone, Presidente di Auser Liguria e Genova

Auser ha agito all’interno della rete con altre associazioni e con i “custodi sociali”, e con i propri volontari ha sviluppato una grande mole di interventi: 11.320 in 12 mesi.

Le principali attività: 1.500 trasporti protetti, 2.381 consegne di spesa e farmaci, più di 1.500 compagnie domiciliari (nei periodi in cui è stato possibile) e quasi 6 mila compagnie telefoniche: non semplici telefonate di cortesia, ma monitoraggio di situazioni fragili, informazioni preziose, supporto amichevole per contrastare la solitudine.

Rispetto ai 12 mesi precedenti il numero di interventi è cresciuto del 25%: alcune attività si sono ridotte nei periodi di maggiori restrizioni negli spostamenti e nei contatti sociali (trasporti e compagnie domiciliari), altre sono aumentate in modo significativo (la consegna della spesa, la compagnia telefonica, le piccole commissioni). Il numero medio mensile di anziani seguiti è passato da 43 a 166.

Il numero di volontari e volontarie impegnati ha superato i 200. “E’ grazie a loro, al loro spirito solidale e alla loro esperienza che tanti anziani genovesi sono stati meno soli, hanno affrontato un po’ meglio un periodo così difficile e carico di preoccupazioni” sottolinea ancora Ileana Scarrone.

Anche la campagna per la vaccinazione anti Covid vede impegnata l’Associazione, con il trasporto protetto verso i punti di somministrazione del vaccino, con l’aiuto ad effettuare le prenotazioni online, con una informazione corretta sulla necessità ed utilità di vaccinarsi “Ora è tempo che Regione e Asl rispondano concretamente alla richiesta che i volontari a contatto con le persone fragili siano vaccinati, come altre categorie di operatori” chiede Scarrone.

Auser, dunque, non si è mai fermata, e prosegue nella sua azione di protezione degli anziani fragili. Nel frattempo, la chiusura dei Centri Sociali e la sospensione di altre attività non ha interrotto i contatti con i soci e le persone che le frequentavano: in forme diverse, con collegamenti da remoto, incontri all’aperto, laboratori per poche persone o ciascuno a casa propria.

“Ora si lavora per preparare la ripresa, nei mesi che verranno, delle iniziative per promuovere l’invecchiamento attivo, la socialità, una migliore qualità della vita”, conclude Scarrone.

Più informazioni
leggi anche
Generica
Il piano
Vaccino Covid, domani prime dosi alle forze dell’ordine. E l’Università si candida al fai-da-te

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.