Genova. Si è svolta questo pomeriggio, presso la direzione di AMT, l’assemblea dei soci. All’incontro era presente per il Comune di Genova l’assessore a Mobilità, Ambiente, Energia e Transizione Ecologica Matteo Campora e collegati in videoconferenza il consigliere delegato Stefano Anzalone per Città Metropolitana, il sindaco Marco Di Capua per il Comune di Chiavari, il sindaco Paolo Donadoni per il Comune di Santa Margerita Ligure, il consigliere Alessandra Ferrara per il Comune di Rapallo, il vice sindaco Pietro Gianelli per il Comune di Sestri Levante, l’assessore delegato Chiara Oneto per il Comune di Lavagna. Ha partecipato ai lavori, inoltre, il Collegio Sindacale di AMT con la presidente Ilaria Gavuglio e i sindaci Luca Verdino e Paolo Della Giovanna.
All’ordine del giorno dei lavori dell’assemblea vi era la nomina del nuovo organo societario per il prossimo triennio. È stato deliberato il passaggio dall’organo amministrativo monocratico ad un modello di governance collegiale, con la nomina di un Consiglio di Amministrazione composto da cinque membri. La scelta dell’assemblea è stata motivata dalla volontà di garantire una maggiore rappresentatività del territorio, alla luce del nuovo ambito geografico ora presidiato dall’azienda.
Dal 1° gennaio scorso la “nuova” AMT, infatti, integra e gestisce i servizi di trasporto pubblico urbano e provinciale, operando su un bacino ampio che coinvolge il comune di Genova e tutti i comuni dell’area vasta della città metropolitana di Genova. Da qui la decisione di passare al Consiglio di Amministrazione.
Il progetto di integrazione in un’unica società, fortemente voluto dall’Amministrazione di Genova, rappresenta una grande opportunità strategica per la costruzione di un’azienda più moderna e più forte che possa definire un nuovo modello di trasporto pubblico e migliorare il servizio ai clienti. La “nuova” AMT oggi conta 2.727 dipendenti, 907 mezzi ed è il quinto operatore per dimensioni a livello nazionale.
Il Consiglio di Amministrazione della “nuova” AMT sarà presieduto da Marco Beltrami, già amministratore unico e da oggi Presidente dell’azienda con tutte le deleghe.
Gli altri quattro consiglieri sono: Enzo Sivori, imprenditore e presidente di ATP Esercizio, Manuela Bruzzone, esperta di sistemi di qualità certificati e consigliere di amministrazione di ATP Esercizio, Alberto Balsi, amministratore pubblico con esperienza nel settore dei trasporti, e Nicoletta Buratti, docente di Marketing e Management dell’Innovazione presso il dipartimento di Economia dell’Università di Genova.
Nel commentare la rinnovata fiducia dei comuni soci e la prosecuzione dell’incarico alla guida di AMT, Marco Beltrami dichiara: “Ringrazio il Sindaco e tutti i soci per la fiducia accordatami nuovamente e di cui sento l’importanza e le responsabilità. Abbiamo l’opportunità di dare concretezza a un progetto di grandissime potenzialità, impegnativo ma affascinante. L’introduzione del Consiglio di Amministrazione ci consentirà una più facile relazione con il territorio e di sfruttare nuove e pregiate competenze. Lavoreremo per perfezionare l’integrazione delle due anime aziendali e continuare il percorso di trasformazione e innovazione tecnologica già avviato. Credo che l’azienda in questi ultimi anni abbia mostrato un nuovo entusiasmo, un nuovo modo di porsi verso i cittadini e verso il cambiamento. Personalmente sento inoltre l’esigenza di continuare a dimostrare che un’azienda in-house come AMT può essere moderna, efficiente e attenta al cliente. Stiamo ancora vivendo la pandemia, con enormi problemi per tutta la collettività e per AMT, ma le prospettive future, con il progetto dei 4 Assi in esecuzione e le altre richieste avanzate dall’Amministrazione comunale al Ministero dei Trasporti, ci offrono uno scenario di grandi progetti e grandi trasformazioni. Con la nuova governance AMT è ora più pronta”.