Genova. Riceviamo e pubblichiamo il componimento del poeta Silvano Bortolazzi, cavaliere al merito della Repubblica Italiana per la poesia, già compreso nella Treccani per il suo lavoro poetico, che lo ha portato a ricevere svariate volte la candidatura al nobel per la letteratura.
Al cimitero di Camogli disperso in mare
(Un pronipote che ha perduto la trisnonna)
È volato via il tempo del mio tempo,
quello che mi stringeva, sì forte,
all’epoca felice che preclara mi apparteneva
come queste tombe della falesia di Camogli,
non più vetuste opre di marmi assolati:
non più eterne.
Or, dal mar lambite,
sol anime son protese
ove più non sono, se non al cielo,
tra quel più dolce assopito ricordo di vita vissuta,
or sperduta,
sotto macerie dai flutti tempestosi,
qua e là gettate,
spaiate in ossa da Patrie acque amiche
consolatrici di lacrime cadute;
tra volti di parenti stanchi
e di madri inginocchiate in preghiera a Dio.
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