Genova. “Nella fase 2 della campagna vaccinale, le dosi verranno distribuite nei territori in base alla percentuale di over 80, i soggetti più colpiti”. Lo annuncia il presidente Giovanni Toti, oggi a Roma per seguire numerosi appuntamenti politici, dopo la riunione col Governo dimissionario che doveva sciogliere proprio il nodo dei criteri di distribuzione del vaccino.
“La proposta, nata dalle Regioni con la percentuale più alta di abitanti anziani come la Liguria e il Friuli Venezia Giulia, è stata condivisa da tutti i governatori con grande spirito di collaborazione, e approvata dal Governo – riferisce Toti – Così ogni regione avrà abbastanza vaccini per mettere al sicuro al più presto i suoi anziani e chi ne riceverà meno adesso, ne avrà di più nelle fasi successive, in modo da compensare”.
In Liguria la seconda fase della campagna, con la somministrazione agli over 80 prenotati attraverso le modalità che saranno decise dalla Regione, inizierà di fatto il 15 febbraio, ma già venerdì 12 sarà organizzato un vaccine day simbolico con alcuni anziani che verranno chiamati direttamente sulla base di criteri stabiliti dalle aziende sanitarie.
“Le Regioni in questo momento difficile, di confusione politica e istituzionale, si confermano un punto fermo nella gestione della pandemia e della campagna vaccinale, dimostrando ancora una volta di saper fare fronte comune, senza colori politici ma con un solo e unico obiettivo: il bene dei cittadini. Un esempio da seguire al più presto anche a livello nazionale”, ha concluso Toti.