Genova. Il consiglio comunale di Genova ha approvato il preventivo parere favorevole del Comune di Genova alla modifica del piano urbanistico comunale che consente la costruzione di un nuovo supermercato in via Carrara, nell’area attualmente occupata dai campi sportivi del Don Bosco.
Nell’area quindi sorgerà una nuova area di vendita di 1500 metri quadrati e due piani interrati di parcheggi per un totale massimo di 5200 metri quadrati. La copertura, come detto, dovrà essere destinata ad area sportiva “gravata di uso pubblico permanente con l’inserimento di locali a servizio dell’impianto sportivo”. Consentite eventuali varianti in corso d’opera, a patto che non comprendano le destinazioni d’uso.
Il via libera arriva dopo una dura contestazione da parte dell’opposizione sia durante la seduta, sia durante la relativa commissione consigliare che ha preceduto la votazione di oggi. Ma non solo: nelle scorse settimane forti erano arrivate le proteste da parte di alcuni comitati territoriali, che venerdì scorso avevano manifestato contro anche altre vertenze aperte.
“Si tratta di un terreno privato e di un trasferimento di licenza di un supermercato della zona”, hanno risposto alcuni componenti della maggioranza, difendendo la scelta della giunta, mentre dai banchi dell’opposizione si sono rinnovati le accuse di “far sorgere nuovi supermercati mettendo a rischio il tessuto sociale del quartiere e il piccolo commercio della zona”. Il Movimento 5 Stelle ha presentato una mozione per aprire un tavolo con i cittadini per trovare delle compensazioni “che possano calmierare le negative ricadute nel quartiere”, ma la mozione non è stata accolta.
“Gli affari privati di pochi prevalgono sempre, in questa città ‘meravigliosa’ forse solo per gli affari della grande distribuzione organizzata: è ormai sotto gli occhi di tutti quanto Genova sia diventata la città dei centri commerciali e degli iper/supermercati – commentano i pentastellati comunali Luca Pirondini e Stefano Giordano – Questo a dispetto delle promesse fatte in campagna elettorale da un certo Marco Bucci. E questo nonostante gli interventi dei comitati che nel corso della Commissione avevano espresso i loro dubbi e timori circa la realizzazione di una media struttura di vendita in via Carrara poiché si sommano ad altre riqualificazioni sul territorio di Quarto quali l’ex Ospedale di via Maggio, gli spazi Città metropolitana-Pratone, l’autorimessa in via delle Campanule, tutti sull’asse corso Europa delle linee 16-17”.