Genova. Anche il Municipio Centro Ovest passa all’attacco contro i semafori intelligenti T-Red. Oggi il consiglio ha approvato coi voti della maggioranza giallorossa l‘interpellanza al sindaco per chiedere di valutare la moratoria e quindi l’annullamento delle multe scattate per errata canalizzazione, quasi il 65% del totale negli ultimi quattro mesi del 2020.
“L’installazione di tali strumenti non è stata adeguatamente accompagnata da segnaletica orizzontale e verticale atta a segnalare la presenza di questi dispositivi – spiega la maggioranza di Michele Colnaghi ricordando che la cartellonistica è stata installata solo dalla data dell’11 gennaio – e per di più si è scelto il momento meno opportuno per far partire le pesanti sanzioni, momento in cui esiste nel paese una concreta e tangibile sofferenza economica causata dalla crisi Covid”.
Le sanzioni elevate dai T-Red hanno fruttato a Tursi circa 1 milione e 600mila euro e sono costate 80mila punti ritirati dalle patenti dei genovesi. Tra questi, come abbiamo documentato di recente, anche autisti Amt, tassisti, commercianti e privati cittadini”.
“Tali sistemi di rilevazione automatica non devono essere utilizzati per mera attività di cassa per rimpinguare il bilancio comunale ai danni delle tasche dei cittadini genovesi”, è la posizione del Municipio Centro Ovest che torna a chiedere “la possibilità di effettuare un’apposita segnaletica orizzontale in modo da consentire ai conducenti la possibilità sia di svoltare in via del Fossato sia di proseguire, in ambo i sensi, per via Cantore”.