Genova. Voci di mercato low cost, quelle riguardanti la Sampdoria, ma in tempi di austerity ci si deve accontentare… del resto dalle nostre parti si dice che “quando il mare è in tempesta, tutti i porti vanno bene”… Battute scherzose a parte, i media riportano voci di un Pecini alla ricerca di giovani pronti al salto dalla Serie B, o quanto meno ad un up grade dall’estero.
A dire il vero, Kelvin Amian Adou (un ’98) è qualcosa di più di una promessa da sbocciare, tanto è vero che il Tolosa, questa estate, si era dichiarato disposto a cederlo solamente in prestito secco, senza concedere alla Samp nessuna possibilità di riscatto. Adesso il nome del terzino di fascia destra francese (utilizzabile anche al centro della difesa) è tornato a circolare, ma bisognerà vedere se il team “de La Ville Rose” sarà diventato, nel frattempo, più malleabile nella trattativa.
Gli altri obiettivi chiacchierati, sono giovani che stanno giocando in Italia, come ad esempio Emanuele Valeri, terzino mancino della Cremonese, anche lui ventiduenne, che può essere impiegato in una linea a quattro, anche se predilige quella a cinque, vista la sua propensione a spingere, cui si aggiunge un discreto vizietto del goal.
Gli altri nomi che circolano sono quelli di Marco Zunno,classe 2001, attaccante del Novara, nelle cui fila sta crescendo e del più “scafato” Bedim Bajrami centrocampista macedone, naturalizzato svizzero (compie i 22 dopodomani), da due anni nell’Empoli, che lo aveva prelevato dal Grasshoppers.
Altro giovane già portato in Italia da altri (dal Lecce nello specifico), è il danese Morten Hjulmand (classe ’99), che i salentini hanno appena comprato dagli austriaci dell’Admira Wacker Mödling, che a loro volta lo avevano prelevato dal Copenaghen.
Ma volendo pescare in Danimarca, magari sfruttando i buoni rapporti con la società che ha cresciuto Damsgaard, il colpaccio sarebbe Kamaldeen Sulemana, ala sinistra ghanese, del Nordsjælland, con già due presenze nella rappresentativa del suo paese.