Genova. I tre punti, faticosamente conquistati con la Fiorentina, hanno dato una stabilità alla classifica della Sampdoria, che ora può guardarsi alle spalle con una, tutto sommata, tranquillità, visto i 15 punti di vantaggio dalla zona retrocessione, fatto che consente a Ranieri di apprestarsi al difficile trittico (Lazio, Atalanta, Genoa) che lo attende, con la serenità necessaria per sperare di fare bene.
Il risultato, contro la Fiorentina, è stato portato in porto anche grazie alla buona sorte, ma soprattutto per via della buona prestazione dell’intero pacchetto difensivo ed alla “cattiveria” in zona goal di Keita Balde e poi del subentrato Quagliarella, sceso in campo con l’intenzione di dimostrare a “urbi et orbi” che ha ancora tante cose da dire con la palla fra i piedi.
Fatto questo preambolo, è chiaro che il match con la Lazio si presenta come una sfida in salita, perché il team di Simone Inzaghi è strutturato per giocare in Champions e lo ha dimostrato domenica scorsa, quando l’Inter ha avuto bisogno di un super Lukaku, per averne ragione.
Mentre Ranieri, studia le mosse anti Lazio, Felice Tufano si appresta, con la Primavera blucerchiata, alla trasferta sul campo del Sassuolo, in programma oggi, alle ore 17, portando con sé questi giocatori:
Portieri: Saio, Zovko, Gentile.
Difensori: Aquino, Angileri, Obert, Hermansen, Napoli.
Centrocampisti: Ercolano, Trimboli, Yepes Laut, Siatounis, Giordano, Brentan, Canovi, Francofonte, Sepe, Somma.
Attaccanti: Di Stefano, Yayi Mpie, Gaggero, Krawczyk, Marrale, Montevago.
Per questa decima giornata di campionato Primavera 1, sono stati designati, ad arbitrare la sfida fra Sassuolo e Sampdoria, il direttore di gara Andrea Bordin di Bassano del Grappa, coadiuvato dagli assistenti Alberto Zampese ed Andrea Torresan.
Chiudiamo con una annotazione sulle ottime prestazioni, contro la Reggina, di Wladimiro Falcone (definito “superbo” dai media cosentini) e di Mohamed Bahlouli (voto 7 anche per lui: “entra e accende la luce”).