Genova. Quest’oggi, nel giorno del ricordo, i giovani della Lega di Genova si sono recati in visita al memoriale situato presso il cimitero di Staglieno per deporre una corona di fiori in memoria dei martiri delle foibe.
Tra il 1945 e il 1947, decine di migliaia di nostri concittadini trovarono tragicamente la morte nelle cavità dell’altopiano del Carso, a causa dell’oppressione esercitata dal regime comunista del maresciallo Tito, la cui natura totalitaria impediva anche la libera espressione dell’identità nazionale. La loro unica colpa fu quella di essere italiani.
“Come ogni anno, ci siamo recati qui per commemorare i nostri concittadini italiani uccisi in maniera disumana da parte delle truppe del regime comunista di Tito nell’immediato dopoguerra, la loro unica colpa? Essere italiani…” – dichiara il Commissario provinciale Lega Giovani Gabriele De Simone, poi prosegue –
“Riteniamo sia nostro dovere preservare e continuare a fare luce su questa tragedia che il nostro paese ha riconosciuto, con grande ritardo, solamente nel 2004 e che, ancora oggi, viene sminuita o negata da parte di certe frange politiche;
Ancora oggi si parla troppo poco di questi dolorosissimi eventi per ragioni di carattere politico e ideologico infatti si è tentato di oscurare questa parte di storia, auspichiamo perciò che venga dato un ulteriore eco mediatico su quanto accaduto tramite iniziative che aiutino a comprendere e a ricordare perchè la verità non può e non deve essere infoibata”