Chiavari. Non arriva la seconda vittoria di fila al Comunale: l’Entella viene sconfitta 2 a 1 dal Cosenza dopo un ottimo primo tempo. Non basta il secondo gol in campionato di Costa: i rossoblù la ribaltano con le reti di Gliozzi e dell’ex Tremolada.
Vincenzo Vivarini commenta: “Abbiamo questi cali di attenzione, è capitato anche in altre situazioni. La partita è stata combattuta nel primo tempo; siamo stati anche molto bravi nel guadagnar campo, nel creare situazioni. Dovevamo essere più cattivi, più decisi per magari fare anche il secondo gol. Il problema è che non riesco proprio a spiegarmi questo approccio al secondo tempo che è stato molto blando, molto remissivo. Abbiamo perso contrasti, abbiamo perso palla che non si doveva assolutamente perdere, abbiamo chiaramente concesso profondità a questa squadra che, come avevamo detto alla vigilia, gioca molto la palla, ci stimolava molto al lavoro difensivo”.
“Chiaramente – prosegue – siamo stati molto molto ingenui perché non ci possiamo assolutamente permettere di rientrare in campo a inizio secondo tempo con poca cattiveria. Questo ci è costato caro, perché poi abbiamo cercato di fare, abbiamo cercato di riprendere la partita, però loro si sono difesi molto bene e si è fatta difficile per noi”.
“Di base ci è mancata proprio quella tigna, quella cattiveria, quella determinazione. Bisogna capire il perché; chiaramente bisogna che capiamo che non possiamo assolutamente approcciare le partite con meno rabbia e meno determinazione, perché puoi fare tutte le cose buone, in campo, cosa che abbiamo anche fatto, però se non ci sta quel piglio dell’attenzione non vinci, quindi di conseguenza dobbiamo assolutamente ragionare su questo aspetto, dobbiamo assolutamente ritrovare quel piglio, quell’attenzione che abbiamo messo nelle altre partite, per affrontare al meglio le prossime” conclude l’allenatore.
Nel frattempo la società chiavarese ha acquistato Vlad Mihai Dragomir, centrocampista classe 1999, nazionale Under 21 della Romania, proveniente dal Perugia. Cresciuto nelle giovanili del Politehnica Timișoara, ha militato per tre stagioni nella squadra riserve dell’Arsenal, per poi disputare due stagioni e mezza con gli umbri.