Genova. Pochi giorni fa, durante il vaccine day per gli over 80 a Quarto, il presidente ligure Giovanni Toti aveva aperto alla possibilità di “andare sul mercato a reperire dosi per accelerare la campagna di vaccinazione” contro il coronavirus. Ma oggi, mentre l’omologo veneto Luca Zaia annuncia di essere pronto ad acquistarne 27 milioni da un intermediario della Pfizer, il governatore preferisce affidarsi al nuovo premier.
“Draghi, che è grandemente autorevole in Europa, trovi il modo di far avere all’Italia più dosi di vaccino. Se i vaccini ci sono, le Regioni li fanno”, ha detto durante un’intervista a ‘L’aria che tira’ su La7.
Al momento il piano prevede per la Liguria la disponibilità totale di 1 milione 390mila dosi a fine maggio e in queste prime giornate di prenotazioni per gli over 80 sono molti i dubbi sulle reali tempistiche, visto che alcune persone stanno ricevendo appuntamenti a maggio e giugno.
Al momento, dunque, solo il Veneto sembra concretamente vicino all’acquisto autonomo di un ingente quantitativo di dosi. “Offerte ne sono arrivate molte – ha ricordato Zaia – sono state selezionate, due in particolare si sono trasformate in due proposte contrattuali, da 12 milioni e 15 milioni di dose vaccino. Queste sono Pfizer, a prezzi in linea con il mercato“. La Regione quindi ha contattato Aifa il 3 febbraio, ed ha avuto indicazione di parlarne direttamente con il commissario Arcuri: “Il commissario – ha detto Zaia – non si è meravigliato, e mi ha chiesto, prima di iniziare ogni ragionamento, di farci dare dagli intermediari i codici dei lotti, per andare a capire rispetto alla casa madre se ci siamo con l’offerta”.
Una strada che ad oggi appare poco praticabile per la Liguria: “E’ complicato in un mondo dove ci sono multinazionali che fatturano 100 miliardi andare a trattare come Regione Liguria – sostiene Toti -. Pfizer vale 10-15 volte il nostro bilancio e il suo amministratore delegato pesa più di Toti negli equilibri geopolitici in questo momento. Se li trovano io sono contento, mi assocerò e mi allineerò”.
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