Questione annosa

Turismo, Campomenosi (Lega): “La Ue affronti il problema Bolkestein che affligge i balneari”

Spiagge stabilimenti balneari corso italia

Genova. “La Lega ha presentato alcuni emendamenti migliorativi per la relazione di iniziativa Ue per il rilancio del turismo, auspichiamo che in commissione Trasporti e turismo prevalga il buonsenso per dare risposte concrete alle voci del territorio”. Così Marco Campomenosi, europarlamentare ligure della Lega, capo delegazione della Lega al Parlamento europeo.

“Permangono alcune criticità sul provvedimento, che deve avere ambizioni realistiche e non politiche, senza farsi condizionare da ideologie ultra ambientaliste – prosegue Campomenosi -. La discussione sul sostegno al turismo non può prescindere dall’affrontare le enormi difficoltà che sta vivendo il comparto balneare, che è minacciato dalla concreta possibilità di un’applicazione erronea e unilaterale della direttiva Bolkestein del 2006”.

“Sebbene il Governo italiano abbia gravissime responsabilità per non aver tutelato i balneari difendendo la legge voluta dalla Lega e dall’allora ministro Centinaio, l’Europa, a fronte di un crollo verticale del flusso turistico, non doveva mandare una lettera di messa in mora all’Italia sulla Bolkestein. La Lega continuerà a battersi per tutelare le migliaia di aziende, lavoratori, famiglie vivono con l’incertezza legata all’applicazione della direttiva servizi: se davvero l’Ue e il Governo italiano vogliono sostenere il settore del turismo, non devono e non possono fare finta di nulla”, conclude. 

 

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