Recupero 9ª giornata

Una bella Lavagnese ha la meglio sull’ambizioso Bra: 3 a 1risultati

Tre reti nel primo quarto d'ora della ripresa: bianconeri a segno con Alluci e Rovido; nel mezzo il gol di Cardore. Allo scadere chiude i conti Addiego Mobilio

lavganese

Lavagna. Sono ancora tredici gli incontri da disputare nel girone A della Serie D, affinché tutte le squadre abbiano giocato lo stesso numero di partite. Oggi ne sono in programma quattro, tra i quali Lavagnese-Bra.

I bianconeri fanno parte del gruppo di centro classifica, con 22 punti all’attivo. Negli ultimi tre turni hanno ottenuto, nell’ordine, una sconfitta, una vittoria e un pareggio. I tigullini ospitano la seconda della classe: i braidesi sono a 2 punti dalla vetta, con una partita giocata in meno rispetto alla capolista Gozzano.

La cronaca. Vincenzo Ranieri, in panchina al posto dello squalificato Giovanni Nucera, presenta i padroni di casa con Boschini, Oneto, Profumo, Avellino (cap.), Basso, Rossini, Cantatore, Alluci, Buongiorno, Bei, Rovido.

A disposizione ci sono Bova, Orlando, Queirolo, Bacigalupo, Di Vittorio, Romanengo, Perasso, Tripoli, Addiego Mobilio.

Roberto Floris, che sostituisce Fabrizio Daidola, anch’egli fermato dal giudice sportivo, manda in campo Guerci, Olivero, Rossi (cap.), Saltarelli, Tuzza, Gaeta, Cardore, Magnaldi, Reeb, Bongiovanni, Capellupo.

In panchina siedono Giaccardi, Bruno, Tos, Campagna, Merkaj, Baggio, Marchisone, Daqoune, Sia.

Dirige l’incontro Alessio Marra della sezione di Mantova, assistito da Davide Rignanese (Rimini) ed Alessandro Castellari (Bologna).

Locali in maglia gialla con pantaloncini e calzettoni bianchi; piemontesi in tenuta rossa con inserti gialli.

Le due squadre, confermando di attraversare un ottimo periodo di forma, giocano fin dalle prime battute con grande intensità, senza risparmiarsi. Lavagnese e Bra si alternano nel tentare di costruire azioni da rete, ma entrambe le difese appaiono solide e difficili da superare.

Al 6° traversone di Capellupo per Cardore, Rossini chiude in angolo. Lo calcia Capellupo, la difesa bianconera spazza.

Al 10° punizione dalla sinistra di Capellupo, in area Rossini di testa allontana.

All’11° destro dalla distanza di Cantatore: ampiamente fuori misura.

Al 13° Cantatore recupera un buon pallone, serve sulla sinistra Rovido: cross, troppo lungo per tutti.

Cambio di fronte, Avellino mette in angolo un cross di Gaeta. Nulla di fatto sul tiro dalla bandierina.

Al 14° palla sulla sinistra per Rovido: conclusione sul primo palo, Guerci para a terra.

Al 20°  Bongiovanni si muove bene sulla sinistra e mette in mezzo, Rossini allontana, palla ancora ai giallorossi: cross dalla sinistra di Reeb, tentativo di Capellupo nettamente a lato.

Al 23° rapida azione degli ospiti: Tuzza verticalizza per Reeb, tiro in porta indirizzato verso il primo palo e Boschini respinge in corner. Lo calcia Reeb, prolunga Bongiovanni: Boschini in presa alta.

Al 30° ripartenza lavagnese, Tuzza ferma irregolarmente Alluci all’altezza del centrocampo: ammonito.

Al 32° Rovido va sul fondo e cerca Bei in area: Guerci esce in presa.

Al 35° Cantatore lancia Bei che scatta, si invola verso la porta, si sposta un poco sulla destra e conclude, un difensore con un gran recupero riesce ad intercettare; palla fuori area, Cantatore prova col sinistro: facile la parata di Guerci.

Continuano i frequenti capovolgimenti di fronte; le due retroguardie sono sempre protagoniste in positivo, quasi impeccabili. Lavagnese determinata e senza timori contro una candidata alla promozione in Serie C.

Tanto gioco effettivo, l’arbitro dà comunque un minuto di recupero. A metà partita risultato sullo 0 a 0.

Secondo tempo. Al 2° Lavagnese in vantaggio. Insistita azione sulla sinistra di Rovido che si incunea in area tra due avversari e crossa, riceve Alluci che conclude, leggera deviazione e palla in rete. 1 a 0.

I padroni di casa, dopo aver sbloccato il risultato, continuano a pressare alto con insistenza, evitando di chiudersi sulla difensiva. I braidesi sembrano aver accusato il colpo ed appaiono meno sicuri.

Al 7° viene ammonito Alluci che calcia via il pallone prima di una punizione avversaria.

Al 10° il Bra pareggia. Rimessa laterale dalla sinistra, cross in mezzo dove Cardore, libero, nei pressi dell’area piccola salta e colpisce di testa: palla in rete. 1 a 1.

Al 12° la prima sostituzione: Addiego Mobilio al posto di Bei.

Al 13° Cardore dalla sinistra crossa in area per la testa di Magnaldi che incorna: Boschini respinge in angolo.

Sugli sviluppi del corner Basso recupera un pallone ed innesca la ripartenza dei bianconeri: Buongiorno si invola sulla sinistra e serve Rovido che insacca alla sinistra di Guerci con un preciso diagonale. 2 a 1 al 15°.

Al 19° Oneto commette fallo su Gaeta. Punizione per gli ospiti all’altezza del lato destro dell’area tigullina. La calcia in mezzo Capellupo, respinge la difesa.

Al 20° Reeb lascia il posto a Marchisone.

Al 21° Buongiorno riceve ai venti metri, si accentra e calcia a rete: alto. Al 22° Romanengo sostituisce Alluci; tra i giallorossi, al 23°, Merkaj per Cardore.

Al 27° palla sulla sinistra di Rossi per Gaeta che crossa, respinto in angolo. Sugli sviluppi, per tre volte la difesa bianconera ribatte. Poi però la palla giunge in area a Rossi, che non riesce a calciare bene.

Al 29° entra Di Vittorio, esce Rovido. Gli autori delle tre reti hanno tutti lasciato il campo.

I ritmi sono calati, le due squadre iniziano ad accusare un po’ di stanchezza.

Ancora due cambi nel Bra, al 31°: Campagna per Tuzza e Sia per Bongiovanni.

Al 35° fallo di Magnaldi su Romanengo: cartellino giallo. Stessa sorte, un minuto dopo, per Rossi, reo di un intervento scoordinato su Buongiorno.

Al 37° sulla sinistra Saltarelli innesca Merkaj che, in area, da posizione defilata, calcia col sinistro: controlla Boschini.

Al 39° entra Baggio, esce Magnaldi.

Al 40° Basso serve per Cantatore, che si porta la palla sul destro e con un tiro a giro chiama alla parata Guerci.

Lo stesso Cantatore, al 42°, accompagnato dal massaggiatore per aver accusato crampi, viene sostituito da Bacigalupo.

Al 45° un colpo di tacco di Buongiorno smarca Addiego Mobilio che in area fa secco il portiere. 3 a 1.

Cinque i minuti di recupero. Al 47° palla da Addiego Mobilio sulla destra per Oneto, questi cerca in area Buongiorno: Guerci riesce ad anticiparlo.

Finisce 3 a 1 per i bianconeri, che centrano così il settimo successo in quindici partite. In classifica la Lavagnese aggancia in quinta posizione Folgore Caratese e Caronnese a quota 25 punti. I bianconeri sono a tre lunghezze dal Sestri Levante, terzo in classifica ma con una partita giocata in più.

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