Genova. E’ stata l’Enel a chiamare la polizia perché non riusciva ad entrare in un appartamento di via Malfante dove c’era il sospetto di un allaccio abusivo all’energia elettrica.
Quando ieri pomeriggio gli agenti intervenuti sono riusciti a entrare nell’abitazione hanno trovato due uomini tra cui un 56enne sardo che ha ammesso di aver occupato abusivamente l’appartamento da circa un anno e di aver “subaffittato” una stanza per 100 euro al mese all’altro, un 40enne marocchino.
I tecnici di Enel hanno poi verificato una palese manomissione del contatore che permetteva di prelevare energia in assenza di contratto, nonostante dal 2012 fosse cessata la regolare fornitura. L’ammontare approssimativo del furto è stato stimato in circa 15.000 KW.
Il 56enne è stato denunciato per furto aggravato di energia elettrica e invasione di terreni ed edifici.