Genova. Chiusura al giro di boa al decimo posto. Ventisei punti in saccoccia e due vittorie consecutive nelle ultime due partite.
La Sampdoria di Claudio Ranieri si affaccia al girone di ritorno con la solidità di una buona classifica, ma anche con le solite incertezze legate agli obiettivi stagionali.
Otto le vittorie, nove le sconfitte, solo due i pareggi. Trenta i gol fatti, ventinove quelli subiti. Due vittorie di prestigio e convincenti contro Lazio e Atalanta a ottobre, un gioiello il 2-1 casalingo contro l’Inter. Ma il “novembre nero” – con le sconfitte a Cagliari e con il Bologna (oltre che nel derby di Coppa Italia) e il pareggio contro il Torino – ha tarpato un po’ le ali alla squadra di Ranieri, che avrebbe potuto trovarsi almeno agganciata a Verona e Sassuolo che veleggiano a 30 punti. Rispetto alla scorsa stagione, però, come ha ricordato Ranieri in conferenza proprio prima di Sampdoria-Juventus, mentre la scorsa stagione la Samp faceva fatica a fare gol (soprattutto nel primo tempo), quest’anno sono già dodici i giocatori che hanno segnato almeno una marcatura.
I blucerchiati, comunque, stanno cercando di mettere alcuni punti fermi per il futuro: sono recentissime le conferme a lungo termine di Augello e Colley (scadenza di contratto il 30 giugno 2025), di Ekdal e Yoshida (fino al giugno 2022). Imminente il rinnovo di Verre e anche quello di Quagliarella. Il capitano dovrebbe restare a Genova ancora, dopo aver rifiutato le sirene bianconere, probabilmente con termini contrattuali diversi rispetto a quelli attuali. Nel mercato di gennaio è arrivato Torregrossa in prestito oneroso dal Brescia (500 mila euro) e l’attaccante si è già fatto apprezzare per il gol vittoria contro l’Udinese.
Il bilancio dei trasferimenti di questa stagione è comunque lievemente negativo di 4,3 milioni secondo Transfermarkt. Alcuni prestiti sono tornati e immediatamente girati altrove (Stijepovic e D’Amico, per esempio, oltre a Depaoli), lo Spezia, secondo la Gazzetta dello Sport, sta trattando il riscatto anticipato di Chabot.
In questo girone d’andata, però, almeno un primato la Sampdoria ce l’ha, anche se non c’è da andarne troppo orgogliosi: il più cattivo della serie A è Lorenzo Tonelli con ben 9 ammonizioni.
Ora si riparte. Domani a Genova è attesa la Juventus e rispetto a alla netta sconfitta dell’andata Ranieri ha evidenziato come la Sampdoria sia cambiata: “Sono arrivati nuovi giocatori – Candreva, Balde e Silva ndr – alcuni di loro stanno entrando in forma adesso, possiamo ancora migliorare. Contro la Juve però bisogna non solo fare una partita perfetta, ma avere anche un po’ di fortuna”.