Dopo la mareggiata

Rapallo, presentato il progetto per la ricostruzione della diga del porto turistico

Illustrato oggi il piano di messa in sicurezza dell’area portuale in una conferenza stampa con il sindaco di Rapallo, Carlo Bagnasco, il Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti

diga porto rapallo

Rapallo. Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del progetto di messa in sicurezza del Porto Turistico Internazionale “Carlo Riva” di Rapallo, focalizzato sulla realizzazione della nuova diga foranea, alla presenza del sindaco Carlo Bagnasco, del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e dell’amministratore delegato di Bizzi & Partners, Davide Bizzi.

Il progetto ha l’obiettivo prioritario della messa in sicurezza dell’abitato di Rapallo, una tra le più belle ma anche maggiormente vulnerabili località della costa ligure, ed è focalizzato sulla ricostruzione e potenziamento della diga foranea, in particolare della sezione denominata “Molo Sud” che costituirà il bastione di difesa dagli eventi meteomarini avversi. In via subordinata, l’opera riguarderà altresì la ricostruzione del Porto Turistico Internazionale “Carlo Riva” con l’obiettivo della sua piena riattivazione e le conseguenti ricadute economiche sul territorio.

Il piano di messa in sicurezza prevede l’estensione totale della scogliera di circa 45 metri, che alla conclusione dei lavori presenterà una lunghezza complessiva di 500 metri. Il muro paraonde, fondamentale per proteggere l’abitato cittadino, avrà un’altezza di 7 metri per un’estensione di 380 metri. Per procedere con i lavori si prevede una significativa fornitura di materiali, quali 170mila tonnellate di massi naturali per la scogliera e 41mila tonnellate per i salpamenti. Saranno tre i mezzi navali impiegati in media, grazie ai quali sarà possibile procedere in rapidità e in sicurezza per la realizzazione delle costruzioni. I lavori coinvolgeranno in media 40 lavoratori direttamente impiegati nel corso dei lavori in cantiere, oltre a 100 professionisti dell’indotto, tra marinai e trasportatori.

Nell’ambito dell’operazione di partenariato tra pubblico e privato prevista, Bizzi & Partners, nel proprio ruolo di garante e operatore ausiliario del concessionario, assicurerà il finanziamento dei lavori di cui gestirà la fase esecutiva fino all’avvenuto collaudo degli stessi. Il completamento dei lavori, incluso il collaudo, è previsto per il mese di maggio 2022. Le opere di difesa comporteranno un fabbisogno finanziario di ben oltre 20 milioni di euro, al netto dei lavori di ricostruzione del Porto Turistico Internazionale Carlo Riva, interamente finanziati con capitale privato senza il ricorso a fondi pubblici.

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