Valle Stura. Al primo giorno di ripresa della didattica in presenza in Piemonte subito primi guai per gli studenti della valle Stura.
L’avaria di un mezzo pesante sulla A26 nel tratto Ovada-Masone, su cui insistono ancora numerosi cantieri e il tratto a doppio senso di marcia su un unica carreggiata, ha provocato disagi, code e rallentamenti.
Il pullman che avrebbe dovuto portare gli studenti della valle nelle scuole dell’ovadese non è riuscito a raggiungere le fermate nei tempi previsti, con i ragazzi costretti ad aspettare il mezzo a lungo alla fermata. La conseguenza è l’arrivo con notevole ritardo in aula. La segnalazione arriva dal gruppo Facebook viabilità Valle Stura.
La chiusura della provinciale 456 in località Gnocchetto rende l’Autostrada l’unica via disponibile (la piccola strada montana del Termo non è adatta a mezzi di dimensioni superiori a quelle di un piccolo furgone), ma la problematica di questa mattina ha evidenziato che non si tratta di un’alternativa affidabile.
Secondo il gruppo viabilità Valli Stura e Orba è urgente trovare il modo di ripristinare il passaggio in località Gnocchetto prima che venga trovata una soluzione definitiva ai problemi col passaggio ad Anas. Passaggio che comunque non avverrà prima di aprile, con lavori ancora da cantierizzare.