Genova. Il Genoa è arrivato al giro di boa del girone d’andata con 18 punti, al momento matematicamente fuori dalla lotta per non retrocedere, agganciato al “treno” di Spezia e Udinese e con dietro Torino, Cagliari, Parma e Crotone.
Sulle 19 partite giocate sinora il bilancio vede 4 vittorie (di cui 2 nelle ultime cinque partite e 3 in casa), 6 pareggi e 9 sconfitte. Solo 19 i gol fatti (l’unico a fare peggio è stato il Parma con 14), di cui ben 14 in casa, 30 quelli subiti, pochi rispetto alle cifre di chi è in basso alla classifica. Un dato che si sta consolidando, visto che nelle ultime tre partite il Genoa non ha subito gol.
Le cifre non raccontano il travaglio vissuto in questa prima parte di campionato dai rossoblù: prima via il direttore sportivo Daniele Faggiano a fine novembre, con il ritorno di Francesco Marroccu, poi a quasi un mese di distanza, l’esonero di Rolando Maran e il ritorno di Davide Ballardini, che ha subito impresso una nuova fisionomia alla squadra.
Intanto Mattia Destro ha già segnato 7 gol ed è già a sole due reti di distanza dal miglior marcatore della scorsa stagione (Pandev con 9). Il giocatore appare davvero trasformato: impressionante il lavoro in chiave di copertura e la facilità con cui riesce a tener palla per far salire la squadra.
Nessun acuto contro le “grandi” in questa prima fase di campionato, ma tre pareggi che valgono parecchio contro Milan (2-2), Lazio (1-1) e Atalanta (0-0).
Nel frattempo con il mercato sono arrivati due rinforzi di prestigio: Kevin Strootman dal Marsiglia per il centrocampo e Jérome Onguéné dall’Rb Salisburgo per la difesa. Si tratta però di due prestiti e questa formula sembra essere quella preferita. Nonostante tutto il “saldo” tra acquisti e cessioni in questa stagione è al momento negativo di 9,5 milioni, soprattutto a causa dell’operazione Pinamonti, un bagno di sangue in cui il Genoa ha dovuto versare quasi 20 milioni. Il valore di mercato degli acquisti invece supera quello delle cessioni. Non stiamo a riassumere tutte le operazioni, ma ci limitiamo a linkare la fonte più accreditata per il mercato, ovvero transfermarkt.
Al momento, nella rosa rossoblù, sono ben 15 i giocatori in prestito, 26 quelli dati in prestito.
Domenica si riparte con la trasferta a Crotone. Nel frattempo il mercato non è ancora concluso: dopo la partenza di Sturaro per Verona, Lerager è ancora oggetto del desiderio di qualche squadra, a partire dal Torino che però sembra aver giudicato troppo onerose le richieste rossoblù. Secondo Gianluca Di Marzio nella trattativa si è inserito anche il Copenaghen. C’è tempo sino alle 20 del primo febbraio per concludere le trattative.