Chiavari. Il terzo squillo dell’Entella certifica lo spirito ritrovato, in campo e fuori, da un gruppo che anche nel momento di maggior difficoltà non ha mai smesso di lavorare con abnegazione e professionalità, nonostante l’incredulità per quel lungo periodo denso di sconfitte non sempre meritate.
Giuseppe De Luca commenta così la serie di tre vittorie consecutive: “Era importantissimo, sapevamo delle nostre capacità e siamo contenti di queste tre partite che abbiamo fatto perché ci abbiamo messo la voglia giusta, la voglia di vincerle a tutti i costi e dobbiamo continuare così. Quindi ora avremo una sosta breve ma dobbiamo già proiettarci per la partita di Verona, che per noi è importante. Recuperiamo ora le forze, recuperiamo anche qualche giocatore che non è ancora al 100%, per poi chiudere al meglio il girone di andata”.
“È soprattutto una vittoria di testa – prosegue l’attaccante -. Abbiamo giocato contro una delle squadre più organizzate e in forma del campionato, è già da un paio di anni che fanno delle grandi cose; quindi aver vinto contro di loro è un motivo in più che vuol dire che la squadra c’è e non molla mai. Anche se magari non abbiamo creato come nelle altre partite, comunque siamo stati lì, non abbiamo preso gol, è la terza partita che non prendiamo gol, siamo sempre tutti sul pezzo e questa è la cosa importante”.
De Luca, festeggiato prima dell’inizio della gara con la maglia celebrativa delle sue 100 presenze in biancoceleste, conclude: “Ho già il posto in cameretta dove metterla. A parte gli scherzi, è un onore per me ogni volta che scendo in campo con questa maglia, quindi spero di farne altre”.
Matteo Mancosu, autore del gol decisivo, dichiara: “Era troppo importante vincere. Venivamo da un momento buonissimo, due vittorie di fila, le prime in campionato. Abbiamo chiuso prima della mini pausa con un’altra vittoria, credo che sia una cosa strepitosa. Confronto a tre partite fa, quindi dieci giorni fa, avere quattordici punti anziché cinque è una cosa che ti cambia completamente il campionato. Stiamo giocando bene, non stiamo prendendo gol. Chi segna, segna. L’altra volta ha segnato Ilias, oggi io, però siamo contenti di aver preso questi punti”.
“Non lo so cosa è cambiato, perché comunque è difficile dirlo. Sono cambiate un po’ di cose. Sicuramente la vittoria col Pescara ci ha dato autostima, ci ha dato consapevolezza che non eravamo quelli là, quello del 5-0 a Monza, del 5-1 a Lecce. Quindi abbiamo voltato pagina probabilmente in tante cose, ma inconsciamente. Non so dire quali siano realmente i motivi, però è successo, siamo contenti e speriamo di continuare così anche dopo la pausa” dice l’attaccante, che riguardo alla possibilità di arrivare in doppia cifra afferma: “per un attaccante è quello il pensiero fisso, poi quando arrivi a metà del percorso giusto con la metà dei gol, dici ‘dai, basta ripetersi, continuare su questo andazzo e magari arriva. Però la cosa prioritaria veramente è il bene dell’Entella, la salvezza, perché dopo quattordici partite zero vittorie è dura per tutti. Stiamo mettendo mattoncino dopo mattoncino, quindi vediamo a maggio dove saremo”.