Occhio alle multe

Covid, l’Epifania è l’ultimo (per ora) giorno in rosso: ecco cosa si può fare oggi

Una breve guida riassuntiva dei divieti in vigore oggi e il modulo per scaricare l'autocertificazione

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Genova. Se le nuove regole in vigore da domani sono state appena pubblicate sulla Gazzetta ufficiale, oggi 6 gennaio è ancora un giorno in rosso.
Ricordiamo quindi brevemente le restrizioni in vigore per evitare di incorrere in sanzioni.

Oggi non si può uscire di casa se non per ragioni di lavoro, salute o necessità, anche se ci sono diverse deroghe che devono essere chiarite nell’ autocertificazione (scarica qui il modulo compilabile da pc) , necessaria per ogni tipo di spostamento dalla propria abitazione.

Fanno eccezione solo l’attività motoria (una passeggiata nei pressi della propria abitazione, esclusivamente in forma individuale o al massimo coi conviventi, e con la mascherina) e l’attività sportiva (corsa, jogging, trekking, anche in questo caso da soli o con conviventi) praticabili comunque all’interno del proprio comune. Chi non ha modo di stampare l’autocertificazione potrà compilarla in caso di controlli, ma è consigliabile averla sempre con sé per evitare inutili perdite di tempo. Ricordiamo che chi viola le norme potrà ricevere una multa dai 400 ai 1.000 euro.

Cosa si può mettere in autocertificazione? Come sempre sono valide le motivazioni di lavoro, studio, salute, necessità (ad esempio fare la spesa, anche fuori dal comune per ragioni di convenienza, o assistere un parente disabile) e in questi casi si può anche viaggiare fuori regione. È consentito andare a trovare a casa un familiare o un amico dalle 5 alle 22, anche in un altro comune ma comunque all’interno della stessa regione, nel limite massimo di due persone. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.  Si potrà assistere a cerimonie religiose all’interno del proprio comune, sempre osservando il coprifuoco. I conviventi possono anche raggiungere una seconda casa all’interno della stessa regione, dalle 5 alle 22. Si ricorda che saranno possibili controlli incrociati.

Per chi vuole fare prima abbiamo realizzato un’apposita guida su tutto quello che si può fare in questo 24 dicembre, compresi i regali last minute per gli inguaribili ritardatari: nonostante la chiusura dei negozi esistono molte eccezioni (sono infatti aperti tutti coloro che vendono generi essenziali, ma la categoria è molto estesa) e molte possibilità per comprare qualcosa, compresa la consegna a domicilio.

Sono chiusi per la consumazione sul posto i ristoranti, i bar e tutti i locali che effettuano somministrazione di cibo e bevande. Tutti potranno restare aperti per l’asporto e la consegna a domicilio dalle 5 alle 22. Gli unici aperti regolarmente saranno gli Autogrill e i punti ristoro all’interno di stazioni, terminal e aeroporti. Restano ovviamente chiusi palestre, piscine, centri sportivi, musei, cinema, teatri e tutto ciò che non era accessibile negli scorsi giorni.

Anche a Genova, come in tutta Italia, sono stati intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale. Previsti posti di blocco sulle principali arterie stradali e particolarmente battute saranno le zone di aggregazione (passeggiate, vie dello shopping) dove oggi non dovrebbero trovarsi troppe persone in base alle nuove norme. In ogni caso, hanno assicurato il questore e i dirigenti della polizia, “sarà usato il buonsenso”.

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