Genova. Quando la Liguria riuscirà a vaccinare tutti gli over 65 i decessi caleranno del 96% e gli accessi all’ospedale subiranno una diminuzione del 60%. La previsione è stata elaborata dai tecnici di Alisa e presentata oggi in conferenza stampa dal direttore della prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi.
“Ipotizzando un’efficacia del vaccino del 100%, vaccinando le persone con più di 80 anni avremo una diminuzione del 60% dei decessi e del 30% degli accessi in ospedale. Man mano che cresceranno le coorti coinvolte dalla campagna di vaccinazione avremo una riduzione ancora più marcata”, ha spiegato Ansaldi.
Per raggiungere questo obiettivo, ovviamente, si dovrà attendere la seconda fase della campagna di vaccinazione. “Contiamo di riuscirci verso marzo-aprile, anche se tutto dipenderà dalla disponibilità di vaccini decisa a livello nazionale – specifica Barbara Rebesco, responsabile regionale della logistica del vaccino -. Noi somministreremo più dosi possibili non appena arriveranno”.
La novità di oggi è che l’Aifa ha dato il via libera al vaccino prodotto da Moderna, simile per tecnologia a quello della Pfizer in corso di somministrazione. Nei prossimi giorni, ha aggiunto Rebesco, è stata fissata una riunione con la struttura commissariale per definire le quantità e gli impegni sulla popolazione. Le prime dosi in Liguria, da quanto si apprende, arriveranno nel mese di febbraio.