Il messaggio

Coronavirus ed economia, Toti: “Chiusure a singhiozzo danno per il settore, servono ristori immediati”

I dati sulla diffusione del virus in Liguria sono in continuo miglioramento e speriamo dalla prossima settimana di tornare in zona gialla"

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Genova. “Per i nostri ristoratori è iniziata un’altra settimana di sacrifici. Per questo, mentre in tanti manifestavano in piazza a Genova per chiedere di tornare a lavoro, ho voluto incontrarne una delegazione, per ribadire ancora una volta che siamo dalla loro parte”.

Con queste parole il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti torna ancora una volta sulla questione dei ristori al comparto della ristorazione, uno dei più colpiti dalle norme restrittive pensate per provare ad arginare il coronavirus. “I dati sulla diffusione del virus in Liguria sono in continuo miglioramento e speriamo dalla prossima settimana di tornare in zona gialla per dare un po’ di respiro a questa categoria che ha già patito molto a causa della pandemia”.

“Ma questo non basta – continua Toti su un lungo post su facebook – come non basta sostenere i nostri ristoratori con asporto e consegne a domicilio, anche se non abbiamo smesso di farlo. Le aperture e le chiusure a singhiozzo hanno danneggiato ulteriormente le nostre attività, il tempo delle promesse è scaduto: al Governo chiediamo ristori immediati ed efficaci e soprattutto certezze per il futuro di tante famiglie, quelle dei ristoratori e di tutte le attività colpite dalle misure restrittive”

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