Genova. Situazione di traffico intenso e code su alcuni tratti autostradali genovesi. I lavori su alcune tratte e la chiusura dell’allacciamento tra la A12 e la A7 Milano-Genova fino alle 22 del 12 febbraio provenendo da Livorno verso Genova, sono la causa dei disagi.
Sulla A12 Genova-Livorno coda di 3km tra Genova Est e il bivio A12/A7 Milano Genova proprio a causa della chiusura del nodo (aggiornamento 8:13).
La situazione si ripercuote sulla A7 Genova-Milano in direzione del capoluogo lombardo con code tra il bivio A7/A12 e Genova Bolzaneto (aggiornamento delle 7:22).
In sofferenza anche il casello di Bolzaneto (nella foto), che è sia l’entrata sia l’uscita consigliata per la viabilità alternativa alla chiusura del bivio, coda in uscita per traffico intenso per chi proviene da Genova (aggiornamento delle 7:18).
La polizia municipale segnala invece solo traffico intenso ma nessuna criticità all’altezza della rotonda sulla viabilità ordinaria attorno al casello di Bolzaneto.
Sulla A26 Gravellona Toce-Voltri, coda di 2 km tra Ovada e Masone per lavori (aggiornamento delle 8:33) e coda di 1 km in senso opposto tra il bivio A26/A10 e Masone. (aggiornamento delle 06:30).
Nel frattempo Autostrade, attraverso il suo canale Telegram, ha diffuso una grafica sugli orari in cui la percorrenza sul tratto attorno a Genova può essere più difficoltoso.
Per cui oltre alle esenzioni già in atto, la gratuità sarà riconosciuta per i transiti dei veicoli, in uscita e in entrata dai caselli di Genova Pra’, Genova Pegli, Genova Aeroporto, Genova Ovest, Genova Bolzaneto, Genova Est, Genova Nervi, Recco e Rapallo.
L’esenzione è riconosciuta anche per i veicoli in transito, e per le sole porzioni di tratta esente, anche per i veicoli in ingresso o uscita non oltre le barriere Albisola (A10), Ovada (A26), Vignole Borbera (A7), e Sestri Levante (A12).
Ieri il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha fatto sapere il prolungamento a Rapallo era una delle richieste fatte dalla Regione e accolta durante l’incontro con Autostrade. “Abbiamo anche chiesto – ha detto Toti – di diminuire il più possibile gli effetti dei lavori sulla viabilità comunale e i tecnici di Aspi verificheranno la possibilità di accelerare ulteriormente le tempistiche di conclusione dei cantieri. Tutti i lavori più impattanti, grazie a turni h24 e 7 giorni su 7, dovrebbero terminare nel mese di giugno, in modo da evitare scenari come quelli della scorsa estate. La sicurezza sulle nostre autostrade è la priorità ma lavoreremo, anche ascoltando le categorie economiche del territorio, per evitare che cittadini e imprese subiscano ulteriori disagi in un momento già tanto difficile per la Liguria”.