Genova. È stato condannato all’ergastolo Sergio Tiscornia, l’imprenditore edile che ad aprile 2019 uccise l’ex collaboratore di giustizia Orazio Pino a Chiavari. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della squadra mobile di Genova, coordinati dal sostituto Silvia Saracino, Tiscornia avrebbe ucciso Pino per motivi sentimentali.
Dalle indagini è emerso che la compagna dell’imprenditore, infatti, aveva avuto una relazione con la vittima che aveva avuto strascichi economici. Situazione che aveva fatto da movente per l’assassino.
Il killer era riuscito a non farsi scoprire subito ma a giugno era stato arrestato e aveva confessato. Agli investigatori aveva però detto di avere sparato perché pensava che Pino volesse colpirlo. Una versione che non aveva convinto gli inquirenti.