Genova. Il processo di vaccinazione contro il Covid19 punta a raggiungere milioni di persone in pochi mesi per garantire la vaccinazione della più alta percentuale possibile della popolazione in Italia e nel mondo. Vista la situazione, UCI Cinemas sta contattando le autorità sanitarie regionali e locali per aprire loro le porte delle multisale del circuito, in modo che possano essere utilizzate come ulteriori sedi nella campagna di vaccinazione. Le strutture dei cinema sono spaziose, arieggiate e condizionate.
Nei giorni scorsi, per quanto riguarda Genova, si è parlato di alcuni teatri e dei Magazzini del cotone, oltre agli spazi delle Asl che, all’uopo, potrebbero aiutare le autorità sanitaria ad aprire un ambulatorio per la somministrazione delle dosi ogni circa 40 mila abitanti.
“Nonostante le multisale siano chiuse al momento, erano state riaperte al pubblico l’estate scorsa, con tutti gli sforzi necessari per implementare le misura di sicurezza, come il controllo dei flussi di accesso e di uscita per evitare assembramenti, il distanziamento sociale sia negli spazi comuni che negli auditorium, la presenza di dispenser di gel sanificante, e così via – spiegano dalla Uci Cinemas – inoltre, le strutture possono essere adattate alle eventuali altre necessità specifiche che il processo di vaccinazione richiede”.
In altri paesi il gruppo ODEON Cinemas, leader europeo nell’esercizio cinematografico e la società a cui appartiene UCI, ha già firmato accordi con i rispettivi enti competenti per dare il proprio contributo in questo processo. UCI sta attualmente contattando le autorità sanitarie in Italia per raggiungere un accordo anche nel nostro paese.