La protesta

Sedie vuote e cartelli sotto palazzo Tursi: “Dove sono gli spazi per la scuola?” fotogallery

Nuova protesta della rete E' già settembre: nuovo incontro con l'assessore comunale alla scuola Grosso

Sedie e banchi sotto palazzo Tursi

Genova. Nuova protesta questo pomeriggio della rete E’ già settembre che ha collocato in via Garibaldi sotto palazzo Tursi alcune file di sedie di scuola con altrettanti cartelli colorati.

“Che fine hanno fatto gli spazi per la scuola?”, “Servivano più bus”, “La fantasia è un luogo in cui ci piove dentro”, “Assunzioni nelle scuole comunali subito” sono alcuni dei messaggi lasciati dalla rete che questo pomeriggio sta incontrando nuovamente i dirigenti di palazzo Tursi (all’incontro dovrebbe partecipare anche l’assessore Barbara Grosso al momento impegnata in una conferenza stampa). “Ribadiremo al Comune – spiega Ariela Iacometti del comitato – ciò che serve per tornare e restare a scuola in sicurezza e per impedire una terza ondata alla riapertura delle scuole superiori”.

Soldi, spazi, assunzioni chiedono genitori, insegnanti e precari del mondo della scuola.

“Le promesse del Comune di Genova fatte a fine ottobre non sono state mantenute” evidenziano dal comitato. Fra queste, come Genova24 aveva riassunto in questo articolo, c’era l’impegno di Tursi da novembre di assumere – in due fasi – un centinaio di collaboratori scolastici per le scuole comunali, quello di risistemare gli spazi verdi di alcuni parchi urbani che molte scuole utilizzano per attività all’aperto nonché, grazie al finanziamento di una fondazione quello di rimettere a nuovo gli spazi esterni di molte scuole comunali.

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