Genova. Un 3-1 casalingo contro l’ultima della classe Crotone che inanella la seconda vittoria consecutiva e si porta così a 17 punti in classifica. Una Sampdoria che sembrava essersi complicata la vita quando a fine primo tempo ha concesso un calcio di rigore al Crotone per rientrare in partita, ma l’ingresso di Quagliarella e il suo gol del 3-1 hanno dato quella tranquillità per completare la “missione” senza troppi patemi.
Primo tempo. Candreva torna a disposizione dopo il “problema” con Ranieri, ma resta in panchina, insieme a Quagliarella. Ranieri sceglie La Gumina con Verre alle spalle. Dietro l’esterno destro è Ferrari. A centrocampo Damsgaard dal primo minuto per un 4-4-1-1.
La partita inizia su buoni ritmi, ma la Sampdoria è costretta a sostituire all’8′ Ferrari, che si fa male da solo correndo, con Thorsby.
Il Crotone si difende e quando può riparte come al 15′: Simy si invola sulla sinistra, appoggia per Petriccione che si sposta il pallone sul destro e ci prova con un tiro a giro dal centro della lunetta; palla fuori di un niente.
La partita viene spezzata da qualche fallo di troppo e il Crotone, complice la qualità di Messias, riesce a portarsi più spesso nella trequarti avversaria. Tuttavia Audero non viene mai impegnato.
Le carenze difensive dei ragazzi di Stroppa emergono tutte al 26′ quando la Sampdoria passa in vantaggio con Damsgaard: Verre riconquista un pallone e vede Jankto sulla sinistra, il centrocampista vede il danese accorrere al centro dell’area e gli fornisce un assist perfetto, solo da appoggiare in rete.
Dieci minuti dopo arriva il raddoppio blucerchiato, scaturito da un tiro errato di La Gumina che si trasforma in un passaggio per Jankto che trafigge un incolpevole Cordaz.
I blucerchiati amano però complicarsi la vita e nel recupero si fanno recuperare di una rete a causa di un’ingenuità di Ekdal che atterra Reca in area di rigore. Sul dischetto Samy trasforma nonostante Audero abbia intuito la traiettoria.
Secondo tempo. Si riparte con il Crotone che inserisce Vulic per Molina e Crotone che costruisce una pericolosa occasione da rete sfruttando uno sbilanciamento della Sampdoria: cambio gioco con un lancio dalle retrovie di Petriccioni per Reca che si porta in area di rigore e per fortuna della Sampdoria si allunga il pallone nel momento topico, favorendo la respinta di Audero in uscita (49′).
La partita zoppica dal punto di vista dello spettacolo eRanieri decide di cambiare il reparto offensivo con Ramirez e Quagliarella per Verre e La Gumina (60′).
Proprio Quagliarella sigla il gol della sicurezza al 65‘: corner di Ramirez, colpo di testa di Ekdal che prolunga, il pallone finisce proprio sul capo di Quagliarella a due passi da Cordaz.
Stroppa inserisce un altro attaccante: Riviere, per Petriccione (70’) e subito dopo costruisce l’azione da rete più nitida della ripresa con Reca che con un gran destro dal limite impegna Audero.
La partita è ormai segnata, ma c’è ancora tempo per una rete annullata alla Sampdoria in pieno recupero: Candreva, entrato a un minuto dalla fine, crossa in mezzo per Quagliarella che di testa insacca. Manganiello annulla per fuorigioco.
Sampdoria-Crotone 3-1
Reti: 26′ Damsgaard; 36′ Jankto; 45+1′ Simy (R); 65′ Quagliarella
Sampdoria: Audero, Ferrari (8′ Thorsby), Tonelli, Colley, Augello, Jakto, Silva (89′ Yoshida), Ekdal, Damsgaard (89′ Candreva), Verre (60′ Ramirez), La Gumina (60′ Quagliarella).
A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Balde, Askildsen, Regini, Leris.
Allenatore: Ranieri
Crotone: Cordaz, Magallan (78′ Djidji), Marrone, Luperto, Pereira, Molina (46′ Vulic), Petriccione (70′ Riviere), Henrique, Reca, Messias, Simy (86′ Rojas).
A disposizione: Festa, Crespi, Cuomo, Golemic, Dragus, Crociata, Rojas, Zanellato, Siligardi.
Allenatore: Stroppa
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Ammoniti: Colley, Ekdal (S); Messias, Marrone (C)