Genova. Aveva chiesto compattezza e in effetti la squadra ha risposto abbastanza bene. Claudio Ranieri si gode questa seconda vittoria consecutiva e una Sampdoria con in cantiere 17 punti in classifica. Una ripresa di un percorso che spegne anche un po’ le voci su una non tranquillità a livello di spogliatoio, con Ranieri che liquida il discorso Candreva con poche parole: “Non avrebbe giocato”.
Ancora un gol subito su rigore, però: “Mi sembra che nel 2020 siamo la squadra che ha subito più rigori. Ci sono eh, non li contesto, ma evidentemente dobbiamo essere più sereni e un po’ più attenti perchè oggi Reca è entrato in area come Thoeni e dribblava tutti. Dovevamo essere più cauti e portarlo sull’esterno invece di farlo entrare in area. Però va bene così. Quando si riesce a vincere è sempre un buon segno. Ai ragazzi ho detto che abbiamo 14 punti, 10 li abbiamo fatti fuori casa. Va bene che non c’è il pubblico ma dobbiamo fare punti in casa.”
Il Crotone, nonostante il risultato non ha giocato una brutta partita: “Sapevamo che gioca bene con buonissime geometrie per cui eravamo concentrati e pronti. Cercavamo di pressarli per non farli giocare come sanno. Ci siamo riusciti benissimo sul 2-0, a quel punto dovevamo tenere noi il ritmo della gara. Spettava al Crotone alzarci il ritmo, invece andavamo noi più veloci di loro che ripartivano in contropiede. Sono cose semplici da dire ma fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. Però non ci siamo disuniti neanche sul 2-1, abbiamo ricominciato a giocare come sappiamo nel secondo tempo, siamo stati attenti alle loro ripartenze. Sono stati pericolosi due volte però noi anche siamo stati molto pericolosi”.
L’ingresso di Quagliarella ha consentito alla squadra di segnare il terzo gol: “L’impatto è stato ottimo. Prima della partita – confessa Ranieri – ho parlato con lui e gli ho detto che avremo stancato gli avversari e poi entrava lui e avrebbe fatto quello che sa fare meglio.”
Un peccato invece l’infortunio di Ferrari: “Vediamo – dice Ranieri – non si analizza mai bene quando è successo il fatto. Aspettiamo 24-48 ore, poi faranno gli accertamenti.”
Durante la partita comunque Ranieri si è fatto sentire parecchio, soprattutto in occasione dell’azione del rigore: “Dovevamo tenere noi il possesso palla. Dovevamo rallentare e comandare il ritmo della gara. Stavamo vincendo 2-0 e non era possibile prendere contropiede. Non c’è proprio ragione. Per cui mi ero arrabbiato per quello.”
Ora c’è il Sassuolo per chiudere il 2020: “Un’altra squadra che gioca a memoria. Non è più una rivelazione, è una squadra che è nelle zone alte della classifica per cui ci aspetta un’altra gara molto importante.”