Poche

Natale, a Genova lockdown rispettato: sanzioni per meno dell’1% delle persone controllate

Il bilancio dei controlli della polizia: in tre giorni 1.567 persone controllate, 13 multe e 2 denunce

Coronavirus: scene di vita quotidiana a Genova, mascherine e trasporto pubblico

Genova. È di 1.567 persone identificate, 13 multate e 2 denunciate per violazione della quarantena il bilancio dei controlli effettuati dalla polizia nei primi giorni di zona rossa in base all’ultimo decreto del governo. I numeri si riferiscono ai servizi svolti dal 24 al 26 dicembre.

Tre giorni di controlli intensificati ma comunque all’insegna “del buonsenso” come aveva promesso il questore Sergio Ciarambino. Niente città blindata, insomma.

Qualcuno ha sgarrato lo stesso ma la quota delle sanzioni non arriva all’1% delle persone controllate, segno che la maggior parte ha rispettato le regole senza problemi. Due persone sono state denunciate per aver violato la quarantena, fattispecie che costituisce un reato.

Le verifiche sugli esercizi commerciali hanno interessato 38 attività di cui uno chiuso per cinque giorni. Si tratta di un negozio di via San Luca, rimasto aperto a Natale in barba ai divieti vigenti, dove è stato anche sanzionato un dipendente.

leggi anche
Generica
2020
Natale in lockdown, dal numero di passeggeri in auto ai coprifuoco: tutto quello che c’è da sapere
polizia stradale casello savona
Le faq
Decreto Natale, sì al rientro dalla seconda casa fuori regione per lavoro ma non si può tornarci
Pranzo di Natale
Le faq
Decreto Natale, sì alla visita agli amici anche il 25 dicembre (purché nelle stessa regione)
Generica
I divieti
Firmato il decreto Natale: Italia rossa nei festivi e prefestivi, a tavola al massimo due ospiti

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.