Genova. Continuano le polemiche sui disagi provocati dall’apertura del primo supermercato Esselunga a Genova, inaugurato appena una settimana fa in via Piave nel quartiere di Albaro. A farne le spese stamattina sono stati i residenti ma pure gli stessi clienti, costretti a parcheggiare sulla Blu Area visto che i 215 posti dei garage interni erano andati come al solito esauriti. E siccome oggi era programmata la spazzatura meccanizzata della via nel lato a scendere, è arrivata puntuale la raffica di multe da parte della polizia locale.
A segnalarlo è Paola Forlano, una nostra lettrice che abita nella zona, che ha inviato una segnalazione anche al presidente del Municipio Medio Levante, Francesco Vesco. “Stamattina non c’era posto né nella via, lato a salire, né in quelle limitrofe, ove spostare i veicoli – racconta allegando diverse foto che dimostrano la situazione – Tutti i posti auto del quartiere sono ‘intasati’ dai veicoli dei dipendenti (più di un centinaio) e soprattutto dei clienti di Esselunga, che trovano spesso completo il parcheggio del supermercato e posteggiano per comodità dove capita, nella via. La polizia municipale come sempre ha affiancato la spazzatura meccanica ed ha provveduto a sanzionare tutte le auto posteggiate nella via, di noi residenti, che non abbiamo letteralmente un posto dove spostarle”.
Una lamentela che si aggiunge a quelle sul traffico, che hanno spinto il Comune a sospendere la pista ciclabile in corso Italia negli ultimi due giorni, e a quelle sulle sosta selvaggia nella stessa via Piave, dove spesso si trovano auto parcheggiate sui marciapiedi, sugli spartitraffico e di fronte ai passi carrabili.
Gli abitanti puntano il dito contro Comune e Municipio, uniti dallo stesso colore politico: “Vogliate provvedere urgentemente a sanare questa situazione incresciosa da voi stessi creata, permettendo la costruzione di un supermercato così grande, con afflusso di veicoli così numeroso, in una zona la cui viabilità non lo consente”, attacca Forlano.
A breve verrà effettuata la spazzatura meccanica anche del lato a salire di via Piave. “La soluzione di abolire la spazzatura meccanizzata nella via è la più ‘facile’, ovviamente, per aumentare il degrado da quarto mondo in cui per colpa vostra il quartiere si ritrova. Certa di un suo celere e risolutivo intervento, voglia gradire i nostri cordiali saluti”, conclude la nostra lettrice.