Genova. “Quello che è successo oggi sulle autostrade liguri è inaccettabile“. Lo scrive il presidente ligure Giovanni Toti commentando la giornata infernale per la viabilità in seguito alle nevicate che hanno interessato l’entroterra della regione.
“Data l’allerta diramata per tempo, i ritardi negli interventi risultano incomprensibili ed è per questo che poco fa ho sentito i vertici di Autostrade per l’Italia, per sottolineare tutta la mia preoccupazione e il mio disappunto, sollecitandoli a fare ogni azione possibile e dispiegare ogni mezzo per rimediare ai disagi che i cittadini stanno subendo. E l’ho fatto, come molte altre volte in passato, senza avere una diretta competenza per farlo”, spiega Toti.
E rispondendo alle critiche del Pd, che accusa Autostrade ma anche le istituzioni di non essere intervenute in tempo: “Quanto di competenza di Regione Liguria è stato svolto con accuratezza, precisione e tempestività. Regione Liguria non ha alcun ruolo operativo nella gestione delle autostrade. Perché, come tutti quelli che criticano dovrebbero sapere, Pd in prima linea, le autostrade dipendono dal Governo, e in particolare dal Ministero delle Infrastrutture”.
“In una situazione come quella che si è verificata oggi sulla rete autostradale ligure, la Regione aveva il potere di fare due cose: diramare con puntualità l’allerta meteo neve, cosa avvenuta ieri alle 13 grazie alle previsioni del nostro centro meteo Arpal e attivare i soccorsi attraverso la nostra Protezione Civile. Intervento che però non può essere spontaneo ma deve ricevere il via libera dalla Prefettura che gestisce e coordina gli interventi di questo genere. Infatti appena è arrivata la richiesta, solo nel primo pomeriggio, i nostri volontari si sono attivati per aiutare le persone in difficoltà e sono arrivati sul posto appena possibile, con coperte e generi di conforto richiesti”, prosegue Toti.
“Quindi – conclude – mi chiedo: perché i partiti di opposizione, Pd in testa, non pensano a rendersi utili? Invece di criticare in malafede l’operato di Regione e strumentalizzare ogni situazione, alzino il telefono e chiedano ai loro rappresentati al Governo gli interventi necessari che da tempo immemore richiediamo al Ministero delle Infrastrutture. Ognuno faccia la sua parte per la Liguria”.