“Assembramenti vergognosi in centro”, esposto per epidemia colposa contro il Comune di Genova fotogallery
Iniziativa del Codacons nelle maggiori città italiane: "Totale incapacità di gestire l'emergenza Covid"
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Genova. “Negozi e vie dello shopping delle principali città trasformati in pericolosi assembramenti in barba alle regole sul distanziamento anti-Covid”.
Lo denuncia il Codacons, che ha deciso di presentare un esposto alle competenti procure della Repubblica contro i Comuni di Milano, Torino, Napoli, Genova e Cagliari affinché valutino “le eventuali fattispecie di omissione di atti dovuti e concorso in epidemia colposa nei confronti delle amministrazioni locali, nel caso in cui non abbiano adottato adeguati provvedimenti a tutela della salute pubblica”.
“Quanto accaduto in questo weekend – afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi – è vergognoso e dimostra la totale incapacità delle amministrazioni di gestire l’emergenza covid. A fronte delle presenze massicce di cittadini nelle vie dello shopping i Comuni avrebbero dovuto adottare adeguate misure tese a prevenire ed evitare assembramenti e code, anche limitando gli accessi alle strade e istituendo il numero chiuso nelle zone più a rischio”.
Alle 19 di domenica è scaduta l’ordinanza del sindaco Marco Bucci che sanciva la parziale pedonalizzazione di via XX Settembre, principale via dello shopping genovese, attuata proprio per ricavare maggiore spazio per i passanti e prevenire assembramenti. La nostra diretta, realizzata sabato pomeriggio poco prima delle 17, mostra la reale situazione.