Parola al mister

Torino-Entella, Vivarini: “Abbiamo avuto la capacità di non mollare, di rimanere sempre vivi nella partita” fotogallery

"Peccato per i due gol, perché li abbiamo presi proprio nel momento in cui Chiosa ha avuto un problema"

Chiavari. Prima partita ufficiale sulla panchina della Virtus Entella per Vincenzo Vivarini. Appena subentrato a Bruno Tedino, dopo aver diretto un solo allenamento, ha condotto la squadra nella trasferta di Coppa Italia con il Torino, partita persa con il risultato di 2 a 0.

“Avevo studiato i ragazzi, prima di arrivare – spiega il tecnico – e mi aspettavo che fossero molto ricettivi nel lavoro e in quello che io ho proposto in questo giorno. Ho visto belle cose, ho visto un palleggio e una qualità per poterlo fare ancora meglio della squadra, ho visto la capacità di mantenere bene il campo. Non ci siamo fatti schiacciare, siamo stati sempre bene in campo; abbiamo anche, a sprazzi, evidenziato delle buone giocate in fase di sviluppo. Per adesso ci dobbiamo accontentare del gioco che abbiamo fatto nella fase di costruzione, anche se chiaramente anche lì ci vogliono più sicurezza e più tranquillità nel gestire la palla”.

“Peccato per i due gol – prosegue – perché li abbiamo presi proprio nel momento in cui Chiosa ha avuto un problema e purtroppo non è riuscito a scattare insieme con Zaza, ha avuto sto risentimento muscolare, sperando che non sia niente di grave. In quattro minuti ci hanno fatto questi due gol, con palle lunghe sulla nostra linea difensiva che mancava di un elemento. Chiaramente mi dispiace, però poi abbiamo avuto la capacità di non mollare, di rimanere sempre vivi nella partita mostrando attenzione e applicazione da parte dei giocatori. Tutto questo ci fa ben sperare per il prosieguo”.

L’Entella può reclamare per un gol annullato. “Con questo arbitro ci sono abituato, purtroppo – dice Vivarini -. Lui è l’arbitro della finale dell’anno scorso a Reggio Emilia che mi ha annullato un gol regolare. Purtroppo ci sono abituato. Scherzo, faccio una battuta perché degli arbitri non parlo mai. Il rammarico è dell’infortunio che ha avuto Chiosa, perché chiaramente i due gol sono nati proprio su due palle lunghe dove, se scappavamo nel modo giusto, era facile evitarli. Però questa era una partita che mi serviva per capire se quello che propongo può essere attuato e soprattutto io devo capire quali sono le massime potenzialità di questa squadra e quali le qualità da portare avanti, se è un aspetto fisico, se è un aspetto qualitativo. Bisogna cercare poi di stimolare la squadra nelle migliori potenzialità che loro hanno. Quindi è chiaro che io più sono con loro più capisco dove battere di più, quindi adesso questa per me è una partita molto molto indicativa, ma sono molto molto fiducioso”.

Lunedì sera ci sarà la partita con la Spal. “Adesso c’è da prepararla nel miglior modo possibile. Oggi i ragazzi erano motivati, ma lunedì lo devono essere ancora di più. C’è da prendere sicurezza sulle cose da fare in campo, c’è da prendere solidità maggiore. Troviamo una squadra che tecnicamente è molto molto forte ed anche tatticamente, perché ha un allenatore che fa giocare bene le squadre. Quindi, di conseguenza, siamo sicuramente stimolati a lavorare per cercare di non far giocare questa squadra. Però noi – conclude Vivarini -, da parte nostra, sicuramente avremo delle possibilità da poter sfruttare”.

Foto tratte dai siti ufficiali di Torino FC e Virtus Entella.

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